Attualità

L'assessore Tommasini ha illustrato i progetti dedicati ai giovani ed alle loro passioni

L’assessore provinciale alla scuola e cultura di lingua italiana, Christian Tommasini, ha illustrato questa mattina nel corso di una conferenza stampa una serei di iniziative dedicate ai giovani ed alle loro passioni che spaziano dal cinema, al teatro, dall’impegno sociale alla musica, nella convinzione che la cultura crea aggregazione e promuove la partecipazione sociale dei giovani.

Un'immagine della rappresentazione teatrale "La brocca rotta" con gli attori Milani, Bonacelli e Simoni

"Vogliamo dare alle nuove generazione gli strumenti per diventare cittadini attivi e consapevoli non solo della nostra terra plurilingue, ma di una dimensione europea sempre più sviluppata.

Già da alcuni anni siamo intervenuti offrendo ai nostri ragazzi la possibilità di seguire e sviluppare le proprie passioni, creando sinergie importanti con il mondo della scuola. Tra queste sicuramente molto importanti quella con il teatro e il cinema.

Si sono inoltre sviluppate collaborazioni spontanee tra i vari progetti che porteranno sicuramente ad un'ulteriore più affinata qualità delle varie iniziative offerte.

In questo modo puntiamo a creare persone consapevoli, appassionate, attive e critiche allo stesso momento non solo nelle discipline dell'arte, dello spettacolo e della cultura in genere, ma nella vita di tutti i giorni" con queste parole il vicepresidente della Provincia, Christian Tommasini ha presentato questa mattina una serie di iniziative che anche quest'anno saranno rivolte ai giovani da parte del Dipartimento alla scuola e cultura in lingua italiana.

Tra queste in primo luogo l'iniziativa "W il Teatro" , "Giovani in scena" Corsi di teatro a Bolzano e Bressanone ed "Effetto Notte": quando il cinema diventa una vera passione. Ecco nel dettaglio l'illustrazione delel singole iniziative.

 "W IL TEATRO!"

L'anno scolastico 2013/2014 segna la 25º edizione di W il teatro! Una tappa significativa per un progetto fondamentale che vede il teatro e la scuola gemellati per un obiettivo comune che è quello di preparare gli studenti a diventare pubblico attento e attivo.

Un percorso che si è consolidato nel tempo e che è diventato un elemento essenziale nel progetto formativo in tutte le scuole di ogni ordine e grado. La scelta degli spettacoli è da sempre molto accurata per favorire la migliore fruizione da parte di tutte le fasce d'età.

In questo lungo periodo di attività le presenze a teatro di pubblico giovanile  hanno raggiunto la cifra complessiva di 640.000, a conferma del grande successo di queste stagioni teatrali dedicate al mondo della scuola.

Le opere teatrali hanno la capacità di agevolare in modo piacevole l'incontro con l'arte e la cultura che riesce a creare benessere e di conseguenza rende l'individuo capace di interagire in modo positivo con il mondo che lo circonda. Il teatro nella scuola non va dunque visto come momento ludico fine a se stesso, ma come una vera e propria materia di studio che apre la mente e rende più consapevoli delle proprie scelte. Anche quest'anno si prosegue quindi con un'offerta teatrale di grande valenza didattica volta a entusiasmare il giovane pubblico degli studenti delle nostre scuole.

Gli spettacoli della rassegna, visti preventivamente da esperti del settore che fanno capo al Teatro Stabile, sono scelti tra il meglio dell'offerta nazionale di teatro dell'infanzia e della gioventù. Un settore in crescita che ha trovato da anni una sua specializzazione autonoma, mirata all'età e all'esigenze culturali dei fruitori, con il contributo determinante di pedagogisti e psicologi. Le risposte artistiche sono di alto livello, sia dal punto di vista dei linguaggi teatrali che dei temi e dei contenuti approfonditi drammaturgicamente all'interno dello spettacolo  proposto.

Questa venticinquesima stagione dedicata alle scuole continua a essere distribuita capillarmente sul territorio provinciale nei teatri di Bolzano, Merano, Bressanone, Brunico, Vipiteno, Laives, Egna (con ulteriore partecipazione dai centri minori organizzata con trasporti pubblici) e può contare oggi su una massa consolidata di spettatori per anno scolastico che si avvicina ai trentamila, con un numero di rappresentazioni di spettacoli professionali differenziati per fascia d'età, pari a circa cento per ogni stagione teatrale.

Per mettere a punto e realizzare questo progetto, consistente anche dal punto di vista quantitativo e quindi gestionale, oltre al team composto da Teatro Stabile e Dipartimento alla cultura, scuola e formazione professionale in lingua italiana della Provincia, abbiamo istituito un tavolo di consultazione con il mondo della scuola, composto dai  docenti referenti per il teatro e, nel caso delle scuole secondarie superiori di II° grado, anche da due studenti in rappresentanza di ogni istituto.

Questo progetto di formazione del pubblico giovanile vuole fare incontrare il teatro ai nostri figli per la prima volta a sei anni e poi accompagnarli gradevolmente per tutto il tragitto scolastico, fino alla maturità, salutandoli infine come spettatori adulti, maturi, competenti e consapevoli, in grado di continuare il viaggio con le proprie gambe e la propria testa, liberi di scegliersi un percorso teatrale autonomo, con spirito critico e sensibilità affinata dall'esperienza.

Un'altra valenza insostituibile dell'iniziativa è la funzione sociale: attraverso "W il teatro!" possiamo avere la certezza che l'esperienza teatrale raggiunga tutti gli strati della popolazione, senza distinzione di censo e di nazionalità. Spesso gli spettacoli visti in questo contesto rappresentano l'unica occasione di relazione con i linguaggi della scena e questa è certamente un'ulteriore buona ragione di giustizia sociale per sostenere la necessità istituzionale del progetto.

 

Cartellone Scuole primarie:

I e II classe :

  •  Tre civette (Scenica Frammenti - Pisa)
  •   La pietra e il bambino (Teatro gioco Vita - Piacenza)

III - IV e V classe :

  • Ulisse (Tib Teatro - Belluno)
  • 24583 piccole meraviglie (Scarlattine Teatro)

Cartellone Scuole secondarie I grado

  • Un gommone carico di Europei (Elsinor Teatro Stabile d'innovazione)
  • Paladini di Francia (Cantieri Teatrali Koreja - Teatro Stabile d'innovazione del Salento)

Cartellone Scuole secondarie di II grado

  • La brocca rotta (Teatro Stabile di Bolzano)
  • L'officina - Storia di una famiglia (Teatro Stabile di Bolzano)
  • Ifigenia, dove sei? (Graziano Hueller)
  • I ragazzi irresistibili (Teatro Stabile di Genova)
  • La Rosa Bianca (Teatro Stabile di Bolzano)
  • I vicini (Teatro Stabile di Bolzano)
  • Option (Vereinigte Bühnen Bozen)
  • Tschick  (VereinigteBühnen Bozen)

"GIOVANI IN SCENA"
CORSI DI TEATRO A BOLZANO E BRESSANONE

Incontri con i protagonisti della scena, visione degli spettacoli della stagione dello Stabile e laboratori per esercitare le tecniche di base dell'uso della voce e del corpo: questi sono gli elementi che rendono vincente la formula di "Giovani in scena", progetto di avvicinamento al teatro che lo Stabile di Bolzano e il Dipartimento alla Cultura italiana della Provincia dedicano alle nuove generazioni a Bolzano e Bressanone.

Corso di Bolzano

Organizzata in collaborazione con il Centro Giovani "Vintola 18" e destinata a 20 giovani tra i 15 e i 25 anni, la sesta edizione di Giovani in scena si svolge dal 21 ottobre 2013 al 31 maggio 2014 e prevede 92 ore di lezione, cui si aggiungono tre pomeriggi di prove per il saggio finale in teatro e la visione di 10 spettacoli della stagione "La Grande Prosa".

I moduli fondamentali sono tre. Il primo consiste negli incontri con professionisti del teatro: registi, attori, drammaturghi condurranno i partecipanti ad assistere alle prove aperte di spettacoli in allestimento. Il secondo modulo prevede la preparazione ai 10 spettacoli in programma nella stagione dello Stabile. In alcuni casi, alla visione dello spettacolo seguirà un incontro con gli artisti Paolo Bonacelli, Geppy Gleijeses, Franco Branciaroli, Marco Paolini, Ermanna Montanari e con i registi Marco Bernardi, Alessandro Gassmann e Fausto Paravidino.

Il terzo modulo è un laboratorio teatrale che consente di apprendere e sperimentare le tecniche di base per l'uso espressivo della voce e del corpo. Il percorso laboratoriale è tenuto dall'attrice Flora Sarrubbo che accompagnerà i partecipanti lungo tutta la stagione.

La conclusione del corso è affidata a un saggio finale aperto alla cittadinanza che si terrà nel Teatro Studio del Comunale di Bolzano il 30 e 31 maggio 2014 alle 20.30.

La quota di iscrizione è di 280 euro, va versata interamente prima dell'inizio del corso, non sarà in nessun caso restituita e include l'abbonamento per la stagione 2013/14 del Teatro Stabile di Bolzano e l'assicurazione per eventuali infortuni.

Corso di Bressanone

La quinta edizione del corso di teatro Giovani in scena di Bressanone è destinata a 20 giovani tra i 15 e i 35 anni e organizzata in collaborazione con il Centro Giovani "Connection".

Il corso si svolge negli spazi del "Connection" dal 14 novembre 2013 al 4 aprile 2014 e prevede 38 ore di lezione. Due i moduli fondamentali che si intrecciano durante i sei mesi di svolgimento del corso. Nel primo modulo i partecipanti incontreranno alcuni professionisti del teatro, registi e attori come Marco Bernardi, Paolo Bonacelli, Angela Demattè, Lello Arena, che presenteranno gli spettacoli della stagione teatrale brissinese dei quali sono protagonisti.

Il secondo modulo è un laboratorio nel quale sperimentare gli strumenti espressivi del linguaggio teatrale. Il percorso laboratoriale è tenuto dall'attrice Flora Sarrubbo che seguirà i partecipanti lungo tutto il progetto didattico fino all'esercitazione aperta al pubblico nella sede di Bressanone della Libera Università di Bolzano, il 4 aprile. L'iniziativa prevede il riconoscimento di crediti formativi per gli studenti iscritti alla LUB di Bressanone. La quota di iscrizione è di 50 Euro, va versata interamente prima dell'inizio del corso, non sarà restituita in nessun caso e include i biglietti per i 3 spettacoli in visione al Forum e l'assicurazione per eventuali infortuni.

Iscrizioni corso di Bolzano: entro lunedì 14 ottobre 2013;
Iscrizioni corso di Bressanone: entro lunedì 11 novembre 2013
Info e iscrizioni: Teatro Stabile di Bolzano, Piazza Verdi 40, Bolzano, e-mail: assistentedirezione@teatro-bolzano.it; www.teatro-bolzano.


"Effetto Notte": quando il cinema diventa una vera passione
Fitta rete di partner per un laboratorio dedicato ai giovani

Nell'era multimediale, dove i linguaggi e gli strumenti della comunicazione continuano ad aggiornarsi e a moltiplicarsi, il cinema conserva intatto il suo fascino e continua ad ammaliare anche i più giovani. Grazie al laboratorio "Effetto Notte", organizzato quest'anno dal Centro Giovanile Corto Circuito e dal Teatro Cristallo col sostegno del Dipartimento Cultura Italiana della Provincia Autonoma di Bolzano e con l'intesa dell'Ufficio Servizio Giovani, i ragazzi potranno realizzare l'intero processo creativo di un prodotto filmico completo, diventando loro stessi registi, sceneggiatori e attori.

Per l'edizione 2013/14 di "Effetto Notte" sono state potenziate le collaborazioni con il Centro Audiovisivi Bolzano e con l'Arci Ragazzi, nell'ottica di costruzione di una fitta rete locale di partner per mettere a disposizione degli iscritti spazi, attrezzature e competenze professionali.

Il laboratorio "Effetto Notte", che è ospitato ormai da cinque anni nelle strutture del Teatro Cristallo e che da quest'anno si avvarrà della competenza e della disponibilità del Centro Giovani Corto Circuito, è coordinato da Sandro Tarter, docente, coordinatore pedagogico ed esperto di cinema.

Il corso prevede lezioni di sceneggiatura, riprese, montaggio e la realizzazione finale di un prodotto filmico (corto-medio o lungometraggio). Il laboratorio è destinato ai ragazzi dai 14 ai 25 anni ed è realizzato grazie alla professionalità e alla passione di un giovane team di docenti: Alessio Vasarin, Michele Cagol e Marina Baldo per la parte tecnica e Flora Sarrubbo per la parte attoriale.

L'edizione 2013/14 prevede una fase di formazione, curatela e pratica cinematografica che vedrà i ragazzi impegnati nella realizzazione di brevi cortometraggi interamente realizzati da loro. Le tematiche saranno in linea con la mission del Centro Giovanile Corto Circuito e con quelle del Teatro Cristallo di Bolzano.

Gli iscritti al corso saranno anche invitati a riprendere alcune attività del Centro Giovanile Corto Circuito e del Teatro Cristallo come attività di documentazione e di promozione delle due realtà. L'edizione 2013/14 inoltre prevede la ripresa del lavoro che era stato iniziato nell'edizione precedente così da poter consentire lo sviluppo di un lungometraggio completo, ricco di contenuti e riflessioni.

Nell'arco dell'anno gli iscritti conosceranno alcuni professionisti del settore, registi e sceneggiatori, in modo da poter carpire alcuni segreti del mestiere. Per consentire al gruppo di lavoro di potenziare le affinità e di conoscersi e confrontarsi al meglio sui temi ai quali lavoreranno, è prevista l'organizzazione di un fine-settimana formativo in montagna insieme ai docenti e agli esperti interpellati.

"Effetto Notte" non vuole essere un mero laboratorio cinematografico ma vuole essere anche una significativa esperienza di collaborazione e di amicizia, un'occasione per scoprire ed affinare la propria creatività e le proprie capacità espressive, imparando a metterle al servizio di un progetto comune.

Il laboratorio si svolgerà tutti i lunedì pomeriggio a partire dal 7 ottobre 2013 al 26 maggio 2014, dalle 17 alle 19 presso le sale del Teatro Cristallo e del Centro Giovani Corto Circuito. È prevista una quota massima di 30 partecipanti. Il costo del laboratorio è di 100€ e le iscrizioni scadono venerdì 04 ottobre 2013.  Giovedì 12 giugno 2014 alle 20.30 presso il Teatro Cristallo verranno proiettati i lavori realizzati dai ragazzi.

Per informazioni e prenotazioni dei posti si può chiamare il Teatro Cristallo allo 0471.202016 o mandare una mail a info@teatrocristallo.it

Hanno preso parte alla conferenza stampa l'intendente scolastica per le scuole di lingua italiana, Nicoletta Minnei, il direttore di Ripartizione, Renzo Roncat, ed il direttore del Teatro Stabile, Marco Bernardi.

 

FG

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