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Tommasini “La sede per la Bassa Atesina dell’Istituto musicale potrà essere ospitata nella nuova piazza di Laives”
Qualche settimana fa il vicepresidente della Provincia, Christian Tommasini, ha lanciato l'idea di realizzare la sede per la Bassa Atesina dell'istituto Musicale italiano (oggi denominato Area Musicale Vivaldi) nella nuova piazza di Laives.
La sindaca di Laives, Liliana di Fede, aveva accolto positivamente la proposta chiedendo un approfondimento sui dati dei fabbisogni e degli spazi necessari.
questo proposito l'assessore Tommasini, che risiede a Laives, ha dichiarato "Realizzare la sede delle attività musicali di lingua italiana nella nuova piazza è fattibile e sarebbe positivo per tutta la comunità perché realizzeremo una importante opera culturale, le daremmo centralità ed inoltre aiuteremmo la realizzazione della piazza con contributi aggiuntivi provenienti dai finanziamenti scolastici. Ho fatto i calcoli del fabbisogno che risulta positivo. Voglio che questo progetto sia inserito come priorità nel prossimo accordo di coalizione provinciale".
"Abbiamo analizzato la situazione della sede di S. Giacomo/Laives dell'Area Istruzione e formazione musicale, a seguito di un colloquio con la sindaca di Laives, Liliana Di Fede. Negli ultimi anni, anche per dare corso alle attività scolastiche, l'Istituto Vivaldi, oggi Area Musicale Vivaldi ha dato forte peso alla collaborazione con la scuola rispetto all'offerta formativa individuale e/o di gruppo. Gli allievi totali sono già oggi più di 200" prosegue l'assessore Tommasini.
"Vediamo un potenziale enorme di crescita. Si tratta di elaborare un progetto che porti alla crescita dell'Area musicale in lingua italiana a Laives. Vorrei portare a Laives la "musica di insieme" e i corsi per bambini come "Gioco, musica e movimento", corsi con Strumenti Orff ed anche corsi di introduzione all'ascolto musicale.
Tutti questi insegnamenti sono in fase di studio e progettazione secondo un programma che stiamo elaborando e che presenteremo alla sindaca di Laives a breve. Ritengo che la costruzione di un luogo nel quale poter far crescere queste attività, sia un passo indispensabile per il miglioramento dell'offerta formativa." conclude il vicepresidente della Provincia.
Una sede per l'Area Istruzione e formazione musicale in lingua italiana dovrebbe pertanto comprendere un numero adeguato di aule attrezzate per la musica, 2 aule piccole per chitarra di circa 14 mq e 2 aule più ampie di circa 18 mq. un'aula per Gioco musica e movimento di circa 30-40 mq. ed un'altra per concerti e pianoforte a coda di circa 80 mq. per conferenze, concerti oltre ad un piccolo spazio ufficio.
FG
