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Cerimonia di apertura dell’anno scolastico al Liceo Carducci

“Costituzione e cultura della legalità” questo il tema al centro della cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico delle scuole di lunga italiana che si è svolta questa mattina presso il Liceo Classico “Carducci” di Bolzano alla presenza delle principali autorità del settore e con gli interventi dei Magistrati Cuno Tarfusser, vicepresidente della Corte Penale Internazionale dell'Aia, e del pubblico ministero, Marco Imperato.

I magistrati Cuno Tarfusser (dx.) e Marco Imperato nel corso della cerimonia di inaugurazione dell'anno scolastico presso il Liceo Carducci

La cerimonia ufficiale di apertura dell'anno scolastico delle scuole di lingua italiana della Provincia tenutasi questa mattina (13 settembre) presso il Liceo classico "Giosué Carducci" di Bolzano è stata incentrata sul tema "Costituzione e cultura della legalità", un argomento che rappresenta una sorta di filo rosso che percorre l'attività del Dipartimento alla scuola e cultura di lingua italiana e che in questi anni ha trovato espressione in una serie di iniziative che hanno coinvolto le scuole provinciali.

Si è trattato quindi un momento di riflessione su argomenti che la scuola in lingua italiana da anni sta sviluppando con l'obiettivo di formare una coscienza civica  e partecipativa non solo negli studenti, ma in tutti coloro che operano in ambito scolastico.  E questi concetti sono stati sottolineati nel corso dei loro interventi da parte dell'assessore provinciale alla scuola e cultura di lingua italiana, dell'intendente scolastica, Nicoletta Minnei e del dirigente scolastico del Liceo, Andrea Pedevilla.

Nei loro interventi Cuno Tarfusser, vicepresidente della Corte Penale Internazionale dell'Aia,  e Marco Imperato pubblico ministero a Bologna, dopo aver espresso la propria soddisfazione per la scelta dell'argomento al centro della manifestazione di apertura dell'anno scolastico, hanno parlato della loro esperienza professionale e della necessità di diffondere e promuovere a tutti i livelli la cultura della legalità, di difendere la Costituzione che a loro avviso non va modificata ma applicata e resa viva in tutte le sue parti.

 

 

 

FG

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