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L’Intendenza scolastica tedesca ha presentato la propria attività nel campo della metodologia CLIL

Si è svolta questa mattina (13 dicembre) presso il Liceo classico “Walther von der Vogelweide”, a Bolzano la conferenza stampa dell'assessora Kasslatter Mur sulle sperimentazioni CLIL nelle scuole di lingua tedesca.

Presentati i progetti CLIL che stanno per essere avviati nelle scuole di lingua tedesca

Inizierà già nel corso dell'attuale anno scolastico nelle classi quarte e quinte di numerosi istituti superiori di lingua tedesca della provincia il progetto pilota per l'apprendimento linguistico con la metodologia CLIL (Content and Language Integrated Learning).

Si tratta, in sostanza di un apprendimento linguistico che adotta la metodologia dell'immersione ed utilizza alcune materia per l'apprendimento veicolare delle lingue. Ad esempio presso la scuola superiore "Marie Curie" il diritto sarà insegnato per un intero semestre in lingua italiana mentre nei Licei linguistici ben due materia saranno insegnate in maniera veicolare utilizzando rispettivamente l'italiano e l'inglese.

"Lo scopo di questo progetto pilota" ha affermato nel corso del convegno odierno l'assessora provinciale alla scuola e cultura di lingua tedesca, Sabina Kasslatter Mur "è essenzialmente quello di migliorare l'apprendimento delle lingue anche per dare una risposta concreta alle richiesta espresse sia dai genitori che dagli studenti stessi".

Nel corso dell'incontro odierno l'assessora ha comunque voluto sottolineare che la sperimentazione non va in alcun modo a ledere l'articolo 19 dello Statuto di autonomia e quindi la cura ed il miglioramento della lingua madre conserva l'assoluta priorità.

La Giunta nell'approvare la delibera riguardante la sperimentazione CLIL ha inoltre definito dei precisi parametri tra i quali vi è ad esempio l'indicazione che non possono  essere insegnate in via veicolare più di due materia e che le ore destinate a questa metodologia non debbono superare la metà del contingente orario annuo previsto per ciascuna materia.

La delibera prevede, inoltre, che nella quarta classe la lingua veicolare debba essere l'italiano e che nella quinta classe un'ulteriore materia possa essere insegnata utilizzando la lingua inglese.

Per i  licei linguistici è prevista una regolamentazione speciale in base alla quale già in quarta si può iniziare con l'uso veicolare dell'inglese ed in alternativa a questo si può utilizzare anche una seconda lingua straniera.

FG

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