Attualità
Messaggio degli assessori competenti per l'avvio dell'anno scolastico
L’assessore Tommasini ha pubblicato una nota in merito all’apertura lunedì 8 settembre del nuovo anno scolastico. Nel testo pone l’accento sui punti strategici della formazione e riporta alcuni dati significativi sulla struttura della scuola di lingua italiana. Analoghi concetti vengono espressi dai suoi colleghi Philipp Achammer e Florian Mussner.
Nella sua nota riguardante l'inizio del nuovo anno scolastico l'assessore provinciale alla scuola e cultura di lingua italiana, Christian Tommasini, esprime il proprio augurio di un buon anno scolastico agli studenti, ai docenti ed alle famiglie.
"Anche l'anno scolastico che avrà inizio lunedì 8 settembre" sottolinea il vicepresidente della Provincia "sarà intenso e ricco di sfide, ma insieme porteremo avanti il nostro impegno per il successo formativo dei nostri studenti. Proseguiremo quindi il nostro lavoro per realizzare i due obiettivi strategici del potenziamento del plurilinguismo e del rafforzamento di un sempre più stretto rapporto tra la scuola ed il mondo del lavoro".
Sono complessivamente 20.131 gli iscritti alle scuole di lingua italiana della provincia, dei quali 18.552 iscritti nelle scuole pubbliche (959 classi) e 1.579 (84 classi) iscritti nelle scuole paritarie.
Per quanto riguarda le scuole per l'infanzia le sezioni sono 131 con 3.577 bambini; gli iscritti alle scuole primarie sono 6.366 suddivisi in 329 classi e 20 pluriclassi; le scuole secondarie di I grado hanno 3.974 iscritti in 191 classi e 3 pluriclassi; le scuole secondarie di II grado contano 6.215 studenti suddivisi in 303 classi e 16 pluriclassi.
Rispetto all'anno scorso si registra un calo di 83 iscritti alle scuole per l'infanzia, un aumento di 75 alunni nelle scuole primarie, un calo di sei alunni nelle scuole medie di I grado ed infine un aumento di 116 studenti nelle scuole medie di II grado. Il saldo attivo rispetto all'anno scolastico 2013/14 è di 200 iscritti.
Gli iscritti alle scuole professionali di lingua italiana sono quest'anno complessivamente 1620, rispettivamente 1330 iscritti ai corsi a tempo pieno e 290 all'apprendistato. Rispetto all'anno scorso si registra un calo di 16 iscritti, erano infatti 1636 (rispettivamente 1285 e 351).
Da parte sua l'assessore provinciale alla scuola e cultura di lingua tedesca, Philipp Achammer, auspica che dopo le riforme strutturali ed organizzative degli ultimi anni la scuola possa ora tornare ad occuparsi con maggiore tranquillità della propria missione fondamentale, cioè la formazione degli studenti.
"Ho avviato il mio mandato" afferma Achammer "con una serie di 12 incontri nelle scuole denominati ‘Dialogo per la formazione' ai quali hanno preso parte oltre 1500 addetti ai lavori, dai docenti ai familiari. Il risultato di questi colloqui rappresenta ora la base per dare una risposta concreta alle esigenze di tutti coloro che vivono nella scuola, per definire ciò che la scuola deve fare e ciò che non le compete. Il sostegno della molteplicità della scuola dovrà poter continuare a contare sulle necessarie risorse finanziare e personali".
Gli iscritti alle scuole di lingua tedesca sono quest'anno complessivamente 66.120 suddivisi rispettivamente tra le scuole per l'infanzia 12.000, la scuola primaria con 20.182 iscritti, la scuola media di I grado con 11.437 alunni, la scuola media di II grado con 3.102 studenti, e la scuola professionale (comprese le Fachschulen) con 9399 iscritti.
Per quanto riguarda l'avio dell'anno scolastico delle scuole ladine l'assessore competente, Florian Mussner, afferma che la maggiore sfida per il sistema formativo è rappresentata dall'esigenza di dare delle risposte alle grandi questioni che riguardano la società.
Un ruolo fondamentale, in questo ambito, va ascritto al personale docente "Essi non si limitano più alla formazione delle nuove generazioni, ma si occupano, in parte, anche della loro educazione per consentire il loro l'inserimento ottimale nel tessuto sociale. Un ruolo questo che il corpo docente grazie alla sua solida formazione ed al continuo aggiornamento è senz'altro in grado di svolgere nel migliore dei modi".
FG