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Iniziate le lezioni anche nella nuova scuola Langer nel quartiere Firmian

Gli assessori Tommasini ed Achammer hanno preso parte alla cerimonia del primo giorno di scuola per il nuovo istituto primario “Alexander Langer “nel quartiere Firmian nel quale, per la prima volta, classi di lingua italiana e tedesca condividono in uno stesso edificio spazi, laboratori e luoghi di apprendimento.

Cerimonia di avvio dell'attività didattica alla scuola Langer

"Questa nuova scuola intitolata ad Alexander Langer è una struttura moderna, innovativa, architettonicamente molto bella ed attesa dall'intero quartiere. Per la prima volta nella nostra provincia due scuole di lingua italiana e tedesca condividono in una stessa struttura spazi, aule ed attività comuni. Si tratta di un momento importante per la crescita della nostra scuola" con queste parole l'assessore provinciale alla scuola e cultura di lingua italiana, Christian Tommasini, ha salutato questa mattina (8 settembre), l'avvio dell'attività didattica della nuova scuola elementare "Alexander Langer" nel quartiere Firmian di Bolzano, realizzata dal Comune che attualmente ospita  158 alunni di lingua italiana e tedesca.

Analoga soddisfazione è stata espressa anche dall'assessore alla scuola e cultura di lingua tedesca, Philipp Achammer, il quale ha sottolineato il ruolo di ponte che svolgerà la nuova scuola tra gli alunni e le loro famiglie di lingua italiana e tedesca ed anche nei confronti dei nuovi cittadini. "Questa scuola, che anche architettonicamente rappresenta un progetto innovativo, diventerà indubbiamente un punto di riferimento culturale per l'intero quartiere".  

Gli Istituti comprensivi in lingua tedesca Bolzano - Europa e in lingua italiana Bolzano II - Don Bosco, a cui fa capo come plesso distaccato la nuova scuola, hanno infatti destinato per il primo anno di attivazione in totale n. 8 classi: 3 prime, 3 seconde e 2 terze.

L'Istituto comprensivo Bolzano 2 al quale è affidata la scuola, è presente con cinque classi, 2 prime, 2 seconde ed 1 terza mentre la scuola Pestalozzi conta tre classi, 1 prima, 1 secondo ed 1 terza. A regime, quando tutte le classi saranno attivate, nella scuola vi saranno 15 classi, 5 della scuola di lingua tedesca e 10 di lingua italiana per un totale prevedibile di 350 alunni.  La dirigente dell'istituto è Heidi Nieferkofler.

La scuola, integrata nel quartiere, vede la collaborazione con gli operatori del territorio, la Strada-Der Weg, il Centro famiglie, la Scuola dell'infanzia, i Distretti sociali. L'edificio scolastico dalle forme architettoniche semplici e lineari, progettato dall'architetto Matteo Scagnol, si colloca nell'area centrale del quartiere Firmian e si apre con un atrio completamente vetrato sulla piazza Montessori, quale luogo di incontro e aggregazione sociale della comunità del quartiere.

La struttura, realizzata secondo i più moderni standard di qualità e risparmio energetico (casa clima B), è organizzata in due settori collegati da un elemento centrale di raccordo. Al piano terra si trovano i servizi comuni come la mensa, l'aula magna e ai due piani superiori le aule didattiche, mentre verso la piazza sono disposti la palestra e la biblioteca comunale di quartiere.

L'ambiente della mensa è accessibile dall'atrio dell'ingresso ed ha una superficie di 260 mq e può ospitare circa 130 persone per turno. La cucina ed i locali di lavoro sono collocati nel piano interrato e collegati alla mensa tramite un ascensore ed una scala autonoma.

La sala mensa è dotata di rivestimenti fonoassorbenti a soffitto con cartongesso forato e a parete con pannelli in legno forato ed elementi divisori di arredo. L'aula magna, articolata a gradoni, ha una capienza pari a circa 165 posti a sedere ed è attrezzata con dispositivi meccanizzati, che ne consentono l'oscuramento o l'illuminazione a seconda delle esigenze di utilizzo nonché dotata di rivestimenti fonoassorbenti a parete e a soffitto.

I corpi dell'edificio, che si snodano lateralmente rispetto all'atrio centrale, ospitano le n. 15 aule per la didattica, che vantano ciascuna una superficie di 50 metri quadrati, illuminate naturalmente da ampie superfici vetrate, e le aule di sostegno. Ogni aula è provvista di spazio guardaroba, di un piccolo lavabo e di rivestimenti fonoassorbenti a parete sui due lati perpendicolari rispetto all'esterno. Vi sono inoltre diverse aule speciali: l'aula informatica, quella di scienze, la sala musica e video, l'aula di disegno.

Al piano interrato si trovano i locali tecnici, la cucina e gli spazi annessi, la palestra e il garage.

Il locale cucina è attrezzato e predisposto per servire n. 250 pasti ed è organizzato in tre zone nettamente distinte: preparazione, cottura, lavaggio. La palestra seminterrata è dotata di superfici finestrate sulla piazza e sull'area di ricreazione della scuola nonché di un sistema di riscaldamento a pavimento e di ventilazione forzata per il ricambio dell'aria.

I lavori edili sono stati affidati alla ditta I-Tec Costruzioni Generali di Padova che li ha realizzati per un importo di € 8.113.865 che li ha conclusi il 24 ottobre 2013.

Hanno preso parte alla cerimonia odierna anche l'intendente scolastico per le scuole di lingua tedesca, Peter Hölrigl, Renzo Roncat, in rappresentanza della sovrintendente Nicoletta Minnei, e l'ispettore Paolo Lorenzi, gli assessori del Comune di Bolzano, Patrizia Trincanato, Luigi Gallo, Judith Kofler, Maria Chiara Pasquali.

 

FG

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