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Treno della memoria, 400 studenti in partenza per l'Europa dell'Est

Il 16 ottobre partirà per la Galizia, nel cuore dell’Europa dell'Est, il treno della memoria, a bordo del quale vi saranno circa 500 persone. 400 di queste sono studenti provenienti dalle tre Regioni dell'Euregio, e oggi (9 ottobre) il gruppo altoatesino si è ritrovato all'Accademia Cusanus di Bressanone per il primo incontro di preparazione.

Incontro di preparazione, a Bressanone, per i 150 ragazzi altoatesini in partenza con il treno della memoria

"Per cinque giorni - commenta il presidente della Provincia Arno Kompatscher - questi ragazzi attraverseranno alcuni dei luoghi-chiave della Prima guerra mondiale, con l'obiettivo di capire e ricordare i tragici errori commessi dagli uomini nel corso del ‘900". L'iniziativa del treno della memoria è organizzata e sostenuta dall'Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino, con il segretario generale Matthias Fink che al termine del primo incontro di preparazione al viaggio sottolinea che "l'attesa è palpabile fra i ragazzi coinvolti".

A tale proposito, occorre ricordare che dei 400 studenti provenienti dalle 3 Regioni dell'Euregio, gli altoatesini sono 150, tutti appartenenti alle classi quarte e quinte delle scuole superiori, che saranno accompagnati da insegnanti, storici ed esperti. Sul treno della memoria, dunque, saliranno ragazzi delle scuole professionali in lingua tedesca di Merano ("Marie Curie") ed Egna, della scuola superiore di Campo Tures, della scuola superiore di La Villa in Val Badia, nonché, per quanto riguarda le scuole in lingua italiana, del liceo "Ghandi" di Merano e dell'Istituto tecnico "Cesare Battisti" di Bolzano.

Le tappe principali del viaggio verso la Galizia, regione dell'Europa orientale situata tra Polonia e Ucraina, saranno Cracovia, Wawel, Brzesko e Przemysl. Queste ultime due località ospitano altrettanti cimiteri militari, all'interno dei quali sono conservati i resti di soldati caduti nel corso della Prima guerra mondiale. Durante l'incontro svoltosi presso l'Accademia Cusanus di Bressanone, gli storici Pablo Giacomel e Gertrud Margesin, hanno ricordato ai ragazzi come migliaia di soldati provenienti da Tirolo, Alto Adige e Trentino, abbiano trovato la morte proprio in quelle zone. Il programma completo del Centenario della prima guerra mondiale - Treno per la Galizia, è disponibile online sul sito www.euroregione.info/galizia.

mb

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