Attualità
Love is the new Black, un film giovane girato da giovani per tutti
"Love is the new Black", film realizzato in una scuola media di San Paolo/Appiano da un insegnante assieme agli studenti, parla di tematiche attuali nella società, da facebook all'omofobia. Il film ed il regista saranno ospiti della rassegna "Lingue al cinema" del Dipartimento cultura italiana della Provincia, il 20.11 a Merano e il 4.12 a Bolzano.
Identità sessuale, omofobia, bullismo, facebook sono tra le tematiche presenti nelle cronache quotidiane che sollevano polemiche e discussioni a tutti i livelli. Di questi temi, essendo direttamente coinvolti, nel bene e nel male, ne parlano spesso anche le ragazze ed i ragazzi, anche quelli altoatesini.
Dalla mera discussione, grazie all'aiuto del professore di tedesco Martin Pichler, regista autodidatta, presso la Scuola media di lingua tedesca "Mariengarten" di San Paolo/Appiano sono passati al concreto. Partendo dalle storie proposte dal professore le ragazze ed i ragazzi, con spunti personali, hanno contribuito fattivamente a confezionare un filmato, in lingua tedesca, di 80 minuti dal titolo "Love is the new Black", L'amore è di moda, per il quale Pichler ha approntato la sceneggiatura supportato nel montaggio da un esperto, Thomas Vonmetz.
La première si è tenuta presso il Filmclub a Bolzano. Gli spettatori, che non erano solo i genitori degli interpreti, bensí pubblico vario, erano concordi nel dire che è un film toccante, ma anche divertente, del quale hanno apprezzato la sensibilità nel proporre, senza imporre, gli argomenti.
Il film è un progetto della scuola pensato per tutte le classi, realizzato nelle attività extrascolastiche. Interpreti sono, gli stessi studenti ed anche insegnanti dell'istituto scolastico.
Il film si compone di tre storie inventate; la storia cornice, ambientata nella scuola, parla della campagna elettorale condotta dai partiti creati in ambito scolastico per vincere l'ambito "Director's Day", la giornata in cui gli studenti possono sostituirsi al preside e stabilire nuove regole. La campagna è accompagnata dai commenti ilari del dj Kevin. A questa storia generale si intrecciano due storie personali. Una è quella di Lola, la ragazza più popolare e di successo della scuola: ottimi voti, amici, un ragazzo, tutto ok? A un certo punto entra in crisi per i forti dubbi sulla propria identità sessuale, che confida all'insegnante di ginnastica. L'altra storia è quella di Raphael, che, al contrario di Lola, non è per nulla popolare e alquanto goffo, ma esperto di computer; così si propone su facebook con un profilo completamente falsato per far colpo sulle ragazze.
Il regista Martin Pichler sottolinea come con il film si sia inteso dare un'opportunità espressiva in più alle ragazzi ed ai ragazzi: ne sono emersi talenti inaspettati. Ad esempio la canzone di copertina è stata creata ed interpretata da una delle studentesse, Fabienne Runggaldier, mentre altri studenti si sono occupati dell'oggettistica, del trucco ecc..
Il desiderio di Pichler è che il film, già distribuito a dodici biblioteche (fra le quali quelle del Centro Multilingue di Bolzano e della Mediateca Multilingue di Merano), possa essere fatto circuitare nelle scuole ed essere fruito quale supporto didattico interdisciplinare.
Il film "Love is the new Black" è già su youtube e facebook (youtube https://www.youtube.com/watch?v=lCIuLuG69vY&index=5&list=PLsia8DOS1mV-8A5ZPyNi6BWpvPHC8bMb1 - il link è anche inserito tra i preferiti del canale del Centro Multilingue: https://www.youtube.com/user/CentroMultilingue - e facebook https://www.facebook.com/#!/love.new.black?fref=ts ), ma si potrà gustarlo comodamente e con l'introduzione ed il commento a cura dell'autore Martin Pichler, che sarà presente in sala, in occasione della sua proiezione presso la Mediateca Multilingue (in piazza della Rena 10 a Merano) il 20 novembre 2014 e al Centro Multilingue (in via Cappuccini 28 a Bolzano) il 4 dicembre 2014 nell'ambito della rassegna cinematografica in lingua originale del Dipartimento cultura italiana della Provincia, "Lingue al cinema". A proiezione avvenuta il relativo DVD sarà anche disponibile per il prestito a casa.
Per informazioni ed eventuali interviste il regista Martin Pichler si può contattare per e-mail: pichlermart@gmail.com
SA