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Dalla Giunta: nominate le Consulte Giovani, più lavoro in rete

Le Consulte provinciali del Servizio Giovani per i gruppi linguistici italiano, tedesco e ladino sono state nominate oggi (3 febbraio) dalla Giunta provinciale. Resteranno in carica per i prossimi tre anni. La loro prima seduta avverrà congiuntamente il 26 marzo prossimo, segnale di una collaborazione più stretta e di un maggior lavoro di rete.

È la prima volta che la nomina delle tre Consulte Giovani avviene in contemporanea. E congiunta sarà anche la loro prima seduta, il prossimo 26 marzo. "Vogliamo dare un segnale importante per rafforzare la collaborazione e il lavoro di rete", ha sottolineato il presidente Arno Kompatscher dopo la seduta di Giunta. Le Consulte del Servizio giovani, una ciascuna per i tre gruppi linguistici provinciali come stabilisce la legge 13/1983, sono organi consultivi della Giunta, una sorta di ponte tra giovani, società e PA. La Provincia, infatti, si avvale della loro consulenza per sviluppare politiche mirate su esigenze e aspettative delle nuove generazioni. Membri delle Consulte Giovani sono esperti proposti da organizzazioni giovanili e dai Comuni del gruppo linguistico di riferimento, dal Consiglio scolastico provinciale. Le consulte sono nominate dalla Giunta provinciale e durano in carica tre anni.

In riunioni a cadenza regolare elaborano pareri ed indicazioni in merito ai piani annuali di finanziamento delle attività del servizio giovani. Inoltre, in sede di elaborazione di disegni di legge riguardanti in modo particolare i giovani, svolgono un ruolo di consulenti. Su tutte le questioni giudicate importanti per i giovani, le Consulte possono elaborare studi e proposte. A tal fine possono dar vita a gruppi di lavoro e avvalersi della consulenza di esperti. 

I membri della Consulta italiana del Servizio Giovani sono tutti under 26 e rappresentano diversi ambiti di interesse giovanile: dal mondo del lavoro al mondo degli studenti, degli imprenditori, del commercio, del volontariato e della professione culturale e giovanile. I nuovi componenti sono: Jacopo Dezulian (presidente Consulta Provinciale degli studenti in lingua italiana), Corrado Finocchiaro (studente universitario - Brunico), Tobia Maio (volontario in diverse organizzazioni - Laives), Elisabeth Torres Luna Dairy (operatrice Culturale - Bressanone), Adelina Perlaska (studentessa universitaria - Bolzano), Elisabetta Sabatino (impiegata - Bolzano), Alessio Spitaleri (studente universitario - Bolzano), Alessandra Volani (Cooperante - Bolzano), Salvatore Cutrí (operatore centro giovani - Bolzano), Nicholas Santini (giovane startupper - Salorno), Valentina Stimpfl (libera professionista - Bolzano), Lara Franceschini (imprenditrice - Bassa Atesina), Matteo Graziosi (operatore centro giovani - Bolzano), Domenico Rosani (studente universitario - Merano).

I nuovi membri della Consulta provinciale per il gruppo linguistico tedesco proposti da organizzazioni del Servizio giovani sono: Ludwig Andres di Prato allo Stelvio, Hannes Waldner di Merano, Lukas Roner di Bolzano, Florian Andres di Bolzano, Lukas Nothdurfter di Bolzano, Sara Mahlknecht di Appiano, Isabel Gallmetzer di Magré. Sono stati invece proposti dai Comuni Thomas Hofer di Barbiano, Venera Mittelberger di Bolzano e Samuel Gatterer di Falzes.

Nella nuova Consulta del Servizio Giovani in lingua ladina sono stati nominati Linda Demetz (Ortisei), Gottfried Nagler (Badia), Christian Pescoll (Ortisei), Gabriel Stuffer (Ortisei), Nadie Miribung (Corvara) e Doris Mussner (Selva val Gardena). Sono confermati Valentin Erlacher (Marebbe/Pieve), Milena Kostner (Ortisei), Florian Valentin (Badia) und Vito Campei (La Valle).

USP