Attualità
Bilancio molto positivo per i soggiorni trimestrali di studio in Germania
Dal 15 settembre al 19 dicembre 2014 cinquanta studenti delle scuole superiori di lingua italiana dell’Alto Adige hanno trascorso un soggiorno di studio presso istituti superiori in Germania nei Länder Assia, Baden-Württemberg, Baviera, Saarland e Sassonia. Molto positivo il bilancio delineato nei giorni scorsi nell’ambito di un incontro presso il Liceo Carducci di Bolzano.
Nel corso dell'incontro informativo, organizzato giorni fa presso il Liceo Carducci di Bolzano, alcuni studenti che hanno preso parte al soggiorno di studio nel 2014 hanno illustrato ai loro coetanei, che partiranno nel prossimo settembre, gli aspetti più qualificanti di questa esperienza che li ha arricchiti sia sotto il profilo linguistico che culturale ed umano.
L'incontro, al quale hanno partecipato un centinaio di studenti, è stato organizzato dall'Ufficio Amministrazione scolastica dell'Intendenza scolastica italiana, diretto da Giovanna Ghezzi, che funge da elemento di raccordo fra le famiglie, l'agenzia linguistica individuata con apposita gara e le scuole. Presenti anche Carlo Pomaro dell'Intendenza scolastica di lingua italiana e Charlotte Ranigler, ispettrice per il tedesco L2.
Grazie all'iniziativa 50 ragazzi e ragazze, selezionati in tutti gli istituti superiori di II grado in lingua italiana della provincia di Bolzano, sono stati ospitati da metà settembre a metà dicembre 2014 per un soggiorno di tre mesi presso famiglie germaniche in Assia, Baden-Württemberg, Baviera, Saarland e Sassonia.
Gli studenti altoatesini hanno frequentato le lezioni presso le scuole locali e sono stati affiancati prima, durante e dopo il loro soggiorno, dai loro insegnanti tutor, nominati dai dirigenti scolastici su richiesta dell'Intendenza, in totale 14, uno per ogni scuola partecipante al progetto.
Sono inoltre stati seguiti durante la loro permanenza in Germania dai coordinatori germanici, insegnanti referenti per il progetto nominati dall'agenzia linguistica. In totale 33 coordinatori, uno per ogni scuola germanica partecipante al progetto.
"Ai ragazzi selezionati per quest'esperienza" ha sottolineato Giovanna Ghezzi "è stata richiesta sicuramente una forte motivazione, oltre che un grande impegno sia durante il soggiorno che al rientro. Il progetto, punta all'apprendimento linguistico ed alla crescita personale, più che all'approfondimento delle conoscenze nelle discipline tradizionali".
Il successo dell'iniziativa è evidenziato anche dal fatto che ogni anno il numero delle richieste è almeno doppio rispetto ai 50 posti disponibili. Il loro numero rimane comunque limitato anche per il fatto che non è sempre agevole trovare la disponibilità delle scuole e soprattutto delle famiglie ad ospitare studenti per un periodo così lungo.
Nel corso dell'incontro, molto informale ma sicuramente interessante, si sono quindi avvicendati sul podio alcuni studenti che hanno raccontato, quasi sempre in tedesco, gli aspetti più qualificanti della loro esperienza, i loro timori, le difficoltà, ma anche l'arricchimento che hanno tratto dal contatto con una nuova famiglia, una diversa realtà scolastica e l'intenso rapporto quotidiano con la lingua tedesca.
Le iscrizioni al soggiorno di tre mesi vengono effettuate nel periodo compreso tra ottobre e novembre attraverso i singoli istituti superiori di lingua italiana che possono contare su uno specifico contingente di posti in relazione al numero degli iscritti. Ulteriori informazioni riguardo a questa esperienza di studio in Germania sono consultabili al sito web dell'Intendenza scolastica:
http://www.provincia.bz.it/intendenza-scolastica.
FG