Attualità
Castelli e cappelle: convegno internazionale a Bressanone
È in programma dal 2 al 5 settembre a Bressanone il convegno internazionale, promosso dall’Archivio provinciale di Bolzano, dedicato a castelli e cappelle. Il simposio analizza il fenomeno delle cappelle castrali sotto molteplici punti di vista: storia del diritto, storia istituzionale e amministrativa, sociale e pietistico-religiosa, con particolare riferimento al Tirolo storico.
Le cappelle castrali sono di norma bistrattate dagli studi sui castelli. In Alto Adige sono soprattutto le cappelle di Castel Appiano, di Castel Montani e di Castel Tirolo a godere della particolare attenzione degli storici dell'arte e, grazie ai loro apparati artistici, sono note anche al vasto pubblico. Cappelle, oratori e semplici absidiole con altare erano tuttavia componenti architettoniche essenziali nella maggior parte di castelli e rocche, fra medioevo ed età moderna. La cappella del maniero serviva alle pratiche devozionali del castellano e dei suoi famigli e - se munita di un proprio cappellano oppure di legati - costituiva anche uno status symbol e un luogo in cui si cristallizzavano la pietà personale dei castellani e la memoria liturgica dei defunti appartenenti alla loro famiglia.
Il convegno "Castelli e cappelle: forme, funzioni, quesiti", promosso dall'Archivio provinciale di Bolzano e concepito da Gustav Pfeifer (Bolzano) e Kurt Andermann (Karlsruhe/Freiburg) si svolge all'Accademia Cusano di Bressanone e viene inaugurato
mercoledì 2 settembre
alle 19
nel Palazzo Vescovile di Bressanone
dall'assessore provinciale Florian Mussner e prosegue fino al 5. Nei lavori si analizzerà il fenomeno delle cappelle castrali sotto molteplici punti di vista: saranno affrontate questioni fondamentali di storia del diritto, storia istituzionale e amministrativa, sociale e pietistico-religiosa, ma anche i titoli delle cappelle, la cultura materiale, la dimensione spaziale e topografica, così come il ruolo e la funzione dei cappellani.
Particolare attenzione sarà riservata all'area del Tirolo storico. In una prospettiva comparatistica e differenziatrice alcuni interventi saranno così dedicati anche alle cappelle castrali di Friuli e Veneto, dell'area tedesca meridionale, dell'Austria danubiana e della Boemia meridionale, dell'Inghilterra, della Borgogna, della Germania settentrionale e della Danimarca. Grazie ai singoli interventi e alla discussione, gli organizzatori del convegno, aperto al pubblico, mirano ad arricchire di nuovi aspetti quanto finora noto sulle cappelle castrali di epoca medievale.
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