Attualità
Scuola ladina: iniziative per l'inclusione
Summercamp per bambini con o senza background migratorio, corsi di lingua per genitori, orientamento per insegnanti, brochure informativa, uno studio sull'apprendimento linguistico di bambini di famiglie migranti, un punto di consulenza per personale insegnante. Sono tra le misure pensate dal Servizio orientamento scolastico ed integrazione dell'Intendenza scolastica ladina ai fini dell'inclusione
Adeguate proposte formative e sostegni per l'inclusione sociale, come fa presente l'assessore provinciale alla scuola ladina Florian Mussner, sono diritti fondamentali delle persone ed anche importanti obiettivi del modello istruttivo della scuola ladina. In tal senso assieme al Servizio orientamento scolastico ed integrazione dell'Intendenza scolastica ladina ed ai direttori scolastici è stato predisposto un apposito piano d'intevento per favorire l'inclusione.
Nell'arco di tre settimane la scorsa estate in collaborazione con la direzione della Scuola per l'infanzia e i distretti scolastici sia in val Badia che in val Gardena, nell'ambito del "Sommercamp" sono stati organizzati corsi di tedesco, italiano e ladino per bambini con o senza background migratorio abbinati a laboratori di disegno e di teatro e ad attività ludiche all'aperto per favorire l'apprendimento linguistico in un contesto informale. Al Sommercamp hanno partecipato circa un centinaio di bambini.
Inoltre, è stato organizzato un corso di lingua italiana per le mamme di bambini con background migratorio che il Servisc Furmazion Gherdëina proseguirà quest'autunno. Vi sono poi incontri pomeirdiani per i genitori e attività di aggiornamento e orientamento per gli insegnanti.
Tra i progetti vi è la predisposizione di una brochure informativa per le famiglie incentrata sul sistema scolastico ladino che dovrebbe essere pubblicata oltre che nelle tre lingue provinciali anche in inglese, spagnolo, arabo e urdu.
Dovrebbe essere predisposto anche un opuscolo con le linee guida riferite alle misure di inclusione per bambini e scolari che vivono da pocoin Alto Adige.
Nei prossimi due anni, inoltre, sarà predisposto uno studio per rilevare il grado di apprendimento linguistico di bambini di famiglie per rilevare migranti al fine di predisporre apposito materiale difattico.
Quale ulteriore misura è prevista la creazione di un punto di consulenza per personale insegnante.
SA
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