Attualità
Presentata dal vicepresidente Tommasini l'iniziativa “W il Teatro!”
L’inizio dell’anno scolastico segna anche l’avvio della 27a edizione dell’iniziativa “W IL TEATRO!”, dedicata alla formazione culturale e artistica delle nuove generazioni. La nuova edizione dell’iniziativa è stata presentata al Teatro comunale di Bolzano, dal vicepresidente della Provincia, Christian Tommasini, dalla sovrintendente Nicoletta Minnei e dal direttore del TSB, Walter Zambaldi.
Rivolto a un pubblico di giovani dai 6 ai 19 anni, questo progetto di avvicinamento alla conoscenza dei linguaggi teatrali ha visto succedersi, nel corso degli anni, decine di migliaia di studenti delle scuole di ogni ordine e grado entrando a pieno titolo a far parte del curriculum scolastico e diventando anche un modello per le altre regioni d'Italia. Si tratta di un percorso che si snoda lungo i 13 anni delle scuole primarie e secondarie, con proposte che seguono lo sviluppo e la crescita degli studenti.
Nel corso del suo intervento l'assessore Tommasini ha sototlineato che "Insieme al Teatro Stabile di Bolzano proponiamo anche per quest'anno scolastico i percorsi teatrali rivolti al mondo della scuola e quello giovanile in genere. Vogliamo offrire la possibilità ai nostri ragazzi di coltivare le proprie passioni e di metterle in atto attraverso il teatro in tutte le sue espressioni e, nello stesso tempo, aiutarli a diventare pubblico consapevole e critico.
Obiettivo primario è quello di aiutare i ragazzi ad una comprensione più autentica ed approfondita del teatro come fonte di conoscenza e di arricchimento in genere, ma anche preparare direttamente al lavoro teatrale come una sorta di forma di orientamento professionale.
Immaginazione, creatività, estetica, efficacia socializzante, comunicazione, educazione linguistica: tutto questo e molto altro in questo importante progetto che migliora ed evolve anno dopo anno e che è il risultato della perfetta sinergia dei vari settori coinvolti".
Il direttore del Teatro Stabile, Walter Zambaldi ha quindi posto l'accento sul fatto che "Il teatro ha una valenza formativa interdisciplinare e multidisciplinare e favorisce il processo di affrancamento dalle così dette ‘schiavitù mediali'. Un'esperienza dialettica, socializzante e, soprattutto, agita da esseri umani in carne e ossa che rappresentano uno spettacolo dal vivo, creando in questo modo uno dei riti artistici collettivi simbolicamente più significativi della nostra tradizione culturale.
Durante l'anno scolastico 2014/2015 l'iniziativa "W IL TEATRO!" ha registrato 25.000 presenze nelle recite dedicate alla scuola italiana.
A partire dal prossimo 13 ottobre e per l'intero anno scolastico, le migliori compagnie di "Teatro ragazzi" presentano i loro spettacoli sui palcoscenici di Bolzano, Merano, Brunico, Bressanone, Vipiteno, Egna e Laives. Una stagione firmata da Walter Zambaldi, da Paolo Bonaldi e Irene Vitulo, responsabile del settore Scuole e Formazione del Teatro Stabile, che si compone di 14 titoli per un totale di 90 rappresentazioni distribuite in maniera capillare sul territorio e selezionate appositamente per ciascun ciclo formativo. "W IL TEATRO!" può contare oggi su un consolidato di spettatori per anno scolastico che si avvicina ai trentamila studenti.
Per gli alunni delle scuole primarie del primo ciclo "W IL TEATRO!" propone spettacoli e storie lineari e coinvolgenti che affrontano tematiche importanti come la nascita e la perdita di una persona cara come Il cielo degli orsi della Compagnia Teatro Gioco Vita di Piacenza e B come Babau di Guido Castiglia per Nonsoloteatro di Torino, che affronterà il tema della paura.
Il Volo di Icaro del TIB teatro di Belluno e Che viaggi Mr.G! della Compagnia ABC MusicaTeatro sono i due spettacoli scelti per il II ciclo delle primarie. Entrambi parlano di viaggi: se Il Volo di Icaro porta i giovani spettatori a contatto con la mitologia, Che viaggi Mr.G! li condurrà nel mondo fantastico di Gulliver! Tematiche fondamentali e sempre di grande attualità sono affrontate dai due spettacoli dedicati alle Scuole secondarie di I grado.
Come sorelle della Compagnia Teatrale Mattioli parla dell'olocausto visto attraverso gli occhi dei bambini di allora, ma allo stesso tempo mette in scena lo sguardo dei bambini di oggi su questo argomento, essendo nato da un laboratorio teatrale con ragazzi che hanno scritto gran parte della trama. OZ-Storia di un'emigrazione rilegge la celebre fiaba "Il mago di OZ" di Frank Baum, come metafora del tema dell'immigrazione. Lo spettacolo della compagnia Eco di Fondo infatti, mette in scena la protagonista Dorothy e i vari personaggi incontrati durante il suo viaggio avventuroso alla ricerca di una vita migliore.
La commedia Molière: la recita di Versailles, aprirà la nuova stagione per le scuole secondarie di II grado. Lo spettacolo, scritto a sei mani da Paolo Rossi, Stefano Massini e Giampiero Solari, è un viaggio nel teatro, nelle opere e nella biografia di Molière. Intepretato da Paolo Rossi, Molière: la recita di Versailles mette a confronto in un gioco di specchi temporali ed esistenziali il lavoro e la vita del capocomico Molière e del capocomico Paolo Rossi.
La nostra storia, grande o piccola che sia, è al centro del plot narrativo di altri due spettacoli selezionati per le scuole secondarie di II grado, prodotti dallo Stabile bolzanino e diretti da due giovani registi il trentino Andrea Brandalise e il bolzanino Andrea Bernard: La scelta di Cesare scritto da Pino Loperfido e interpretato da Andrea Castelli, delinea il rapporto tra un padre e un figlio di oggi dietro ai quali si aggira, alla vigilia del centenario della sua morte, il fantasma di Cesare Battisti, figura importante e controversa della storia del Trentino-Alto Adige. Brattaro mon amour è un noir tragicomico scritto dal giornalista Paolo Cagnan e ambientato attorno a un chiosco di würstel (in slang: brattaro) in quelle "zone di abitazioni popolari intensive" che a bolzano venivano etichettate Shanghai.
Tra le proposte per le scuole secondarie di II grado troviamo due attori carismatici come Franco Branciaroli, che si confronterà con l'Enrico IV, capolavoro di Luigi Pirandello in uno spettacolo nato dalla collaborazione tra Teatro Stabile di Brescia e Teatro degli Incamminati e Eros Pagni, chiamato a intepretare Don Antonio Barracano nella commedia di Eduardo De Filippo Il sindaco del rione Sanità, una coproduzione tra Teatro Stabile di Genova e Teatro Stabile di Napoli, capace di mescolare mirabilmente il comico e il tragico .
Torno indietro e uccido il nonno della compagnia Arditodesío affronta una delle domande più profonde di tutti i tempi: Dove va il tempo che passa? Lo spettacolo, presentato nel 2014 al Festival della Scienza di Genova, ha come obiettivo quello di stimolare l'interesse attorno alla scienza in modo del tutto nuovo, sviluppando curiosità e senso di meraviglia.
Per quanto riguarda i due spettacoli in lingua tedesca prodotti da Vereinigte Bühnen Bozen la scelta si è orientata su Bombenjahre e Ein Sommernachtstraum. Bombenjahre racconta gli anni degli attentati terroristici in Alto Adige. Autonomia o autodeterminazione? Ein Sommernachtstraum porterà gli spettatori nelle atmosfere incantate del capolavoro shakespeariano Sogno di una notte di mezza estate, con le musiche di scena di Felix Mendelssohn Bartholdy e l'adattamento e regia di Georg Schmiedleitner.
Cartellone Scuole primarie:
I e II classe :
- Il cielo degli orsi (Teatro Gioco Vita)
- B come Babau (Nonsoloteatro)
III - IV e V classe :
- Il volo di Icaro (TIB teatro )
- Che viaggi Mr.G! (ABC MusicaTeatro)
Cartellone Scuole secondarie I grado
- Come sorelle (Compagnia Teatrale Mattioli)
- OZ - Storia di un'emigrazione (Eco di Fondo)
Cartellone Scuole secondarie di II grado
- Molière:la recita di Versailles (Teatro Stabile di Bolzano)
- La scelta di Cesare (Teatro Stabile di Bolzano)
- Brattaro mon amour (Teatro Stabile di Bolzano)
- Enrico IV (Teatro Stabile di Brescia - Teatro degli Incamminati)
- Il sindaco del rione sanità (Teatro Stabile di Genova - Teatro Stabile di Napoli)
- Torno indietro e uccido il nonno (Compagnia Arditodesìo)
- Bombenjahre (Vereinigte Bühnen Bozen)
- Ein Sommernachtstraum (Vereinigte Bühnen Bozen)
Corso di teatro a Bolzano "Giovani in scena"
Incontri con i protagonisti della scena, visione degli spettacoli della stagione dello Stabile e laboratori per esercitare le tecniche di base dell'uso della voce e del corpo: questi sono gli elementi che rendono vincente la formula di Giovani in scena, progetto di avvicinamento al teatro che il Teatro Stabile, il Centro Giovani "Vintola 18" e il Dipartimento alla cultura italiana della Provincia dedicano alle nuove generazioni a Bolzano.
Destinata a 20 giovani tra i 15 e i 25 anni, l'ottava edizione di "Giovani in scena" si svolge dal 19 ottobre 2015 al 28 maggio 2016 e prevede 4 ore di lezione alla settimana, cui si aggiungono 3 pomeriggi di prove per il saggio finale in teatro e la visione di 13 spettacoli.
I moduli fondamentali sono tre. Il primo consiste negli incontri con professionisti del teatro: registi, attori, drammaturghi guideranno i partecipanti ad assistere alle prove aperte degli spettacoli in allestimento. Il secondo modulo prevede la preparazione ai 10 spettacoli della stagione "La Grande Prosa" dello Stabile.
I partecipanti avranno inoltre l'opportunità di prendere parte ad alcuni incontri con gli artisti: è il caso di Claudio Bisio, Silvio Orlando, Ottavia Piccolo e dei registi Giampiero Solari e Andrea Bernard.
Il terzo modulo è un laboratorio teatrale che consente di apprendere e sperimentare le tecniche di base per l'uso espressivo della voce e del corpo. Il percorso laboratoriale è tenuto dall'attrice e regista Flora Sarrubbo che accompagnerà i partecipanti lungo tutta la stagione. La conclusione del corso è affidata a un saggio finale aperto alla cittadinanza che si terrà nel Teatro Studio del Comunale di Bolzano il 27 e il 28 maggio 2016.
La quota di iscrizione è di €280, va versata interamente prima dell'inizio del corso e include l'abbonamento per la stagione "La Grande Prosa" 2015/16 del Teatro Stabile, i biglietti per i due spettacoli della rassegna "Altri Percorsi", l'ingresso dello spettacolo di Emma Dante a Trento e l'assicurazione per eventuali infortuni. Le iscrizioni al corso possono essere effettuate entro lunedì 12 ottobre 2015. Il modulo di iscrizione è scaricabile online dal sito www.teatro-bolzano.it.
Informazioni e iscrizioni:
Andrea Brandalise, coordinatore "Giovani in scena", Teatro Stabile di Bolzano - Piazza Verdi 40, 39100 Bolzano Tel. 0471 301566; Fax 0471 327525; e-mail: assistentedirezione@teatro-bolzano.it; http://www.teatro-bolzano.it/.
FG