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Dalla Giunta: scambi scolastici in Alto Adige, modifiche al regolamento

Il progetto si chiama "Un anno in L2", e consente agli studenti delle superiori di trascorrere un periodo in una scuola dell'altro gruppo linguistico. Alla luce del crescente successo dell'iniziativa voluta dai Dipartimenti istruzione e formazione italiano, tedesco e ladino, la Giunta provinciale ha approvato oggi (17 novembre) un nuovo regolamento che rivede criteri e requisiti di partecipazione.

Nuovo regolamento per gli scambi scolastici alle superiori

Il progetto "Un anno in L2 / Zweitsprachjahr" offre a studenti e studentesse delle scuole superiori la possibilità di frequentare un intero anno scolastico, oppure  un quadrimestre, in una scuola della stessa tipologia con lingua d'insegnamento diversa da quella materna. "Si tratta di un'ulteriore possibilità per i giovani della nostra provincia - commentano gli assessori Christian Tommasini e Philipp Achammer - di avvicinarsi alla realtà linguistica e culturale dell'altro gruppo". Gli obiettivi del progetto sono il miglioramento della competenza linguistico-comunicativa, la conoscenza del contesto linguistico e socio-culturale dell'altro gruppo e la progressione degli apprendimenti nelle discipline insegnate in lingua diversa. La classe considerata più adatta per affrontare quest'esperienza è la quarta, ma in alcuni casi particolari è prevista la possibilità di partecipare al progetto anche per studenti e studentesse delle classi seconde e terze.

Il nuovo regolamento approvato oggi (17 novembre) dalla Giunta provinciale fa seguito a quello del 2008. "Alla luce della crescente adesione da parte degli studenti - sottolinea Tommasini - si è reso necessario rivedere e integrare il regolamento". Nell'anno 2014-2015, infatti, per la prima volta è stato superato il numero dei 120 studenti, equamente divisi (e anche questo è un enorme passo avanti rispetto al passato) tra i due gruppi linguistici. Le novità principali riguardano i requisiti di partecipazione, i rapporti fra le istituzioni scolastiche coinvolte, gli adempimenti dei consigli di classe, e le procedure di svolgimento. Possono accedere al progetto "Un anno in L2" solo gli studenti promossi senza alcuna sospensione di giudizio, e coloro per i quali il consiglio di classe esprime parere positivo. Dal punto di vista quantitativo il tetto di partecipazione viene fissato a un terzo della classe (sia quella di provenienza che quella ospitante), le domande vanno presentate entro il 20 marzo, mentre entro fine giugno viene stilata una graduatoria degli studenti ammessi e dei posti disponibili.

mb

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