Attualità
Sesta edizione dei soggiorni di studio di tre mesi in Germania
Sono 50 gli studenti che prenderanno parte ai soggiorni di studio in Germania dal 12 settembre al 16 dicembre.
È stata consegnata oggi pomeriggio (6 giugno) dalla sovrintendente scolastica, Nicoletta Minnei, e dall’ispettrice scolastica per il tedesco L2, Carlotte Ranigler, ai 50 studenti di 17 anni che vi prenderanno parte dal 12 settembre al 16 dicembre, la documentazione relativa al soggiorno di studio di tre mesi in Germania.
Questa importante esperienza di immersione linguistica, giunta alla sua sesta edizione, coinvolgerà anche quest’anno una cinquantina di studenti di numerose scuole superiori di lingua italiana della provincia.
Il soggiorno di 14 settimane avrà luogo in 26 istituti scolastici di 25 località germaniche dislocate in 8 diversi Länder. Gli studenti altoatesini saranno ospitati presso famiglie appositamente selezionate che hanno dato la loro disponibilità.
L’iniziativa promossa dall’Ufficio amministrazione scolastica viene gestita direttamente dall’agenzia formativa “Sunflower Exchange” di Como.
In un messaggio fatto pervenire direttamente alle famiglie degli studenti che prendono parte all’iniziativa l’assessore provinciale alla scuola e cultura di lingua italiana, Christian Tommasini, sottolinea che “L’esperienza che state per intraprendere costituisce senza dubbio un ottimo investimento per la vostra crescita. Avrete l’occasione di sviluppare ed integrare le conoscenze della lingua tedesca in un contesto stimolante, amplierete i vostri orizzonti e scoprirete un pezzo di mondo.
Io credo molto in questo progetto e penso che investire sulla formazione e sul futuro dei nostri ragazzi sia prioritario.
È certamente una grande opportunità, che influirà sul miglioramento delle competenze linguistiche ed offrirà un’occasione unica di crescita personale. Anche le vostre compagne e i vostri compagni che vi hanno preceduto lo testimoniano”.
Analoghi concetti sono stati sviluppati, nel corso dell’incontro odierno con gli studenti e le loro famiglie, dalla sovrintendente scolastica Nicoletta Minnei, dal direttore di Ripartizione, Tonino Tuttolomondo, e dall’ispettrice di L2, Carlotte Ranigler.
Ed in effetti le esperienze maturate dai giovani studenti nel corso delle scorse edizioni sono state molto positive ed hanno consentito loro di fare un vero e proprio salto di qualità, sia per quanto riguarda la conoscenza della seconda lingua che sotto il profilo della loro maturazione complessiva.
Negli anni scorsi alcuni studenti hanno, infatti, chiesto di poter restare presso gli istituti in Germania per tutta la durata del IV anno, mentre altri sono tornati nella medesima città dopo il conseguimento della maturità per frequentarvi l’Università.
Un altro aspetto molto interessante dell’esperienza è rappresentato dall’impegno formale assunto dai giovani che vi partecipano di sostenere, dopo il rientro, l’esame per la certificazione linguistica secondo il quadro comune europeo (QCER) di riferimento, cioè il livello B2 o C1. Il costo del soggiorno per le famiglie ammonta a 425 euro al mese.
FG