Attualità
Prosegue fino al 24 giugno la mostra sull’attrice Dorian Gray
Ottima affluenza all’esposizione fotografica che omaggia e riporta in auge la diva “nostrana”
Prosegue a gonfie vele l’omaggio fotografico all’attrice bolzanina Maria Luisa Mangini, in arte Dorian Gray, dal titolo "Chiamatemi Diva. Dorian Gray: Storia di un'attrice dimenticata". Una vita caratterizzata da versatilità, fama, divismo e una massiccia dose di fascino e mistero. Una carriera costellata di successi al fianco di grandi interpreti (da Totò ad Alberto Sordi, da Vittorio Gassman ad Amedeo Nazzari) e sotto la direzione di registi del calibro di Federico Fellini, Michelangelo Antonioni e Dino Risi.
La mostra è ospitata nella sala al primo piano del Centro Culturale Trevi, in via Cappuccini 28 a Bolzano. Orari di apertura: lunedì 14.30 - 18.30, martedì, mercoledì e venerdì 10.00 - 12.30 e 14.30 - 18.30, giovedì 10.00 - 19.00, sabato 10.00 - 12.30. Ingresso libero.
Un’esposizione fruibile, vivace, d’impatto, in grado di suscitare la curiosità e l’interesse dei cittadini, oltre che di docenti e insegnanti, studenti universitari e artisti. Assai apprezzate le locandine, le riviste e le copertine originali dell’epoca, coronate dalle suggestive fotografie (molte inedite) di Chiara Samugheo. Disponibile su richiesta per esperti di cinema il catalogo della mostra, ricco di elementi biografici e filmografici, interviste, testimonianze, aneddoti e numerose immagini a colori.
Il progetto è nato su iniziativa dell’Associazione culturale “La Firma Cinema” di Riva del Garda. La mostra fotografica “Chiamatemi Divina. Dorian Gray” è realizzata dal Centro Audiovisivi del Dipartimento Cultura Italiana della Provincia di Bolzano, in collaborazione con Ciné Museum, il primo Museo del Cinema in Alto Adige.
USP