Attualità
Dalla Giunta: si ai nuovi criteri per la promozione di film e media
Le disposizioni, che si riferiscono ai gruppi linguistici tedesco e ladino, sono state approvate dalla Giunta su proposta dell'assessore Philipp Achammer.
I criteri fanno riferimento alla nuova legge provinciale per la promozione della cultura del luglio 2015 che prevede vantaggi economici per la produzione filmica e multimediale e per la divulgazione delle comptenze cinematografiche anche in riferimento ai nuovi media.
La promozione, come sottolinea l'assessore Achammer, mira a sostenere la varietà della cultura filmica, ad aumentare il valore culturale del bene film, a sostenere lo sviluppo culturale attraverso il bene audiovisivo e ad aumentare la performance di chi opera nel settore cinematografico.
Sono agevolate le opere audiovisive non concepite per un utilizzo commerciale e quelle con una distribuzione principalmente nell’arco alpino. Possono essere agevolate tutte le attività connesse alla pre-produzione, alla produzione e alla post-produzione di un prodotto audiovisivo di rilevanza culturale o artistica
Sono ritenuti rilevanti dal punto di vista culturale o artistico i progetti audiovisivi che hanno un riferimento tematico con il territorio provinciale anche attraverso le persone coinvolte. Per opere di qualità si intendono produzioni che abbiano ottenuto un titolo di qualità, un premio o un altro tipo di riconoscimento che ne attesti la qualità.
Possono inoltre essere agevolate iniziative e rassegne nel settore del cinema e della multimedialità, programmate dalle organizzazioni nell’ambito di progetti specifici non rientranti nell’attività ordinaria delle stesse, e anche la proiezione di film di qualità in lingua tedesca o ladina.
I vantaggi economici possono essere concessi a enti, fondazioni, associazioni, cooperative e comitati (senza scopo di lucro che svolgano la propria attività in provincia di Bolzano), a imprese di produzione audiovisiva e cinematografica per progetti di particolare rilevanza per la storia e la cultura locali (che dispongano di una struttura organizzativa idonea e svolgano la propria attività secondo principi di trasparenza ed economicità della gestione economico-finanziaria e siano operativi in provincia di Bolzano, e a persone singole. Possono ottenerli cineasti per opere prime e gli esercenti cinematografici, solamente per la proiezione di film di qualità.
SA