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Scuola / Cultura | 07.12.2016 | 11:30

Presentati i dati PISA 2015 relativi alle scuole altoatesine

Sono stati presentati questa mattina a Palazzo Widmann, in una conferenza stampa congiunta, i dati della rilevazione PISA 2915 relativi alle scuole altoatesine.

Si è svolta questa mattina a Palazzo Widmann la conferenza stampa congiunta degli assessori provinciali Christian Tommasini, Philipp Achammer e Florian Mussner per illustrare nel dettaglio i risultati della rilevazione PISA 2015. Presenti anche gli intendenti scolastici Nicoletta Minnei, Peter Höllrigl e Roland Verra.

I risultati sono stati esposti dai direttori dei Servizi provinciali di valutazione per le scuole in lingua tedesca, italiana e ladina, rispettivamente Ursula Pulyer, Roberto Ricci e Rosa Maria Mussner.

PISA (Programme for International Student Assessment) è una ricerca organizzata ogni tre anni dall´OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo economico) per rilevare le competenze degli studenti 15enni in Matematica, Scienze e Lettura. Dal 2012 sono misurate anche le competenze di Problem solving e di Financial Literacy (competenze in ambito finanziario), i cui risultati verranno diffusi dall´OCSE nella prossima primavera.

Sono stati coinvolti tutti gli studenti 15enni degli istituti secondari di II grado, delle scuole professionali e, ove presenti, delle scuole medie con più di tre studenti nati nell’anno 1999.

In ambito scolastico PISA è l´indagine più diffusa a livello mondiale, tanto che nel 2015 ha coinvolto 72 stati. Per quanto riguarda l´Italia, mentre nelle edizioni precedenti venivano elaborati e resi pubblici i dati a livello di singola regione italiana, nell´attuale edizione sono a disposizione i dati per macro-regione (Nord-ovest; Nord-est; Centro; Sud; Sud e Isole). In Italia l´indagine è curata da INVALSI (Istituto Nazionale per la Valutazione del sistema educativo di Istruzione e di Formazione).

L'Alto Adige, come alcune altre realtà regionali, dispone dei dati specifici per il proprio territorio.

Ogni tre anni PISA approfondisce uno dei tre ambiti principali, nel 2015 è stata la volta delle Scienze. Per competenza scientifica, oltre al possesso di conoscenze scientifiche, si intende anche la capacità di utilizzare tali conoscenze per risolvere problemi cui abitualmente ci si trova di fronte in contesti di vita reale.

In Alto Adige le prove e i questionari di contesto sono stati somministrati in tedesco o in italiano, gli studenti hanno potuto scegliere tra queste due lingue. Come nel resto d’Italia la somministrazione è avvenuta per la prima volta interamente tramite computer (computer based testing).

Queste le considerazioni principali che emergono dall´analisi della popolazione scolastica che in Alto Adige ha partecipato alla prova:

- analizzando la distribuzione degli studenti nelle varie tipologie di scuola emerge una differenza tra scuole italiane e tedesche: nelle prime la maggiore parte degli studenti frequenta i licei (quasi la metà), nelle seconde gli studenti sono quasi equamente distribuiti tra licei, istituti tecnici e formazione professionale. Da sottolineare che nel sistema scolastico tedesco non sono più presenti gli istituti professionali, che invece nella scuola italiana rappresentano circa il 15% degli studenti;

- gli studenti stranieri presenti nelle scuole italiane sono il 18%, in quelle in lingua tedesca sono il 5%.

Queste le considerazioni principali che emergono dall´analisi dei risultati dell´Alto Adige:

- Nel confronto internazionale la scuola altoatesina nel suo complesso, come anche le scuole in lingua tedesca, italiana e ladina distintamente, hanno ottenuto risultati superiori rispetto alla media dei paesi OCSE in tutti e tre gli ambiti di osservazione (Scienze, Matematica, Lettura).

- Nel confronto in ambito nazionale, la scuola altoatesina nel complesso e anche distintamente per gruppo linguistico ha ottenuto un punteggio superiore a quello dell´Italia in tutti gli ambiti (Scienze, Matematica, Lettura).

I risultati dell´Alto Adige in Scienze, Matematica e Lettura si posizionano sotto quelli della macroregione italiana del Nord-Est e sopra quelli di tutte le altre macroregioni (Nord-Ovest, Centro; Sud; Sud e Isole). In tutti e tre gli ambiti la scuola in lingua tedesca ha avuto risultati migliori di quella in lingua ladina ed italiana, anche se quest’ultima consegue gli incrementi positivi più rilevanti rispetto alle edizioni passate.

- Nell´analisi dei risultati per tipologia di scuola, i licei della scuola in lingua italiana, come per altro nel resto d´Italia, hanno esiti sensibilmente superiori a quelli degli istituti tecnici. Nelle scuole in lingua tedesca tale differenza è invece più contenuta e in Matematica i risultati degli istituti tecnici sono addirittura superiori.

- Nell´analisi della distribuzione dei risultati per livelli di punteggio in Scienze, ambito principale in questa edizione di PISA, il 9% degli studenti delle scuole in lingua tedesca e ladina, il 19% di quelli in lingua italiana, si posiziona nei livelli bassi.

Il 5% degli studenti delle scuole in lingua italiana e ladina e il 9% di quelli delle scuole in lingua tedesca si posizionano invece nell´area dell´eccellenza.

- Per quanto riguarda l’andamento nel tempo (trend) dei risultati, confrontando i dati del 2015 con quelli della precedente rilevazione, l´Alto Adige nel suo complesso si posiziona sempre al di sopra della media OCSE. È migliorato in Matematica e Lettura ed è sceso in Scienze

USP

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Conferenza stampa congiunta per illustrare i dati della rilevazione PISA 2015

L'assessore Christian Tommasini nel corso del suo intervento
Foto: USP - F. Oliver

Conferenza stampa congiunta per illustrare i dati della rilevazione PISA 2015
I tre intendenti scolastici Peter Höllrigl, Roland Verra e Nicoletta Minnei Foto: USP - F. Oliver