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Approvati dalla Giunta criteri per incentivazione attività educativa

Approvati oggi dall’Esecutivo i criteri per il sostegno di attività educative a favore del gruppo linguistico tedesco e di quello ladino.

La Giunta provinciale ha approvato nel corso della seduta odierna la delibera riguardante “Criteri per l’incentivazione delle attività di carattere educativo da parte delle Ripartizioni provinciali Cultura tedesca, Cultura e Intendenza scolastica ladina e Diritto allo studio”.

“Si tratta degli ultimi criteri ancora da approvare in relazione con la legge provinciale sulla cultura del 2015” ha affermato l’assessora Achammer.

Le organizzazioni per poter usufruire delle incentivazioni previste dalla legge provinciale devono essere senza scopo di lucro, svolgere un’attività continuativa da almeno due anni in provincia di Bolzano, avere tra le finalità statutarie lo svolgimento di attività di carattere educativo, disporre di una struttura organizzativa idonea, svolgere la propria attività nel rispetto dello statuto e secondo principi di economicità e trasparenza della gestione economico-finanziaria.

“Grazie al sostegno alle attività di carattere cultuale” ha sottolineato l’assessore provinciale alla scuola e cultura ladina, Florian Mussner “anche nelle avallate ladine possono essere finanziate numerose iniziative che riscuotono un notevole interesse nella popolazione”.

La legge prevede sostegni economici per contributi ordinari, contributi per progetti e contributi integrativi.

I vantaggi economici possono ammontare fino all’80 % della spesa ammessa. Nel corso del 2016 sono stati erogati per attività con carattere educativo contributi per un importo complessivo di 342.665 euro relativi a 23 richieste di contributo.

 

 

FG