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Scuola / Cultura | 13.02.2017 | 16:56

Progetto triennale europeo a Laives: “My best idea”

Al via la settimana formativa alle Scuole Filzi di Laives con docenti lettoni e svedesi del progetto europeo "My best idea” di Erasmus+ sulle migliori pratiche.

È iniziata questa mattina, con un incontro istituzionale presso il Municipio di Laives, la settimana formativa che vedrà impegnati docenti della scuola "F. Filzi" del centro della Bassa Atesina insieme a docenti lettoni e svedesi nell’ambito del progetto di partenariato europeo Erasmus+ KA2 denominato “My best idea”.

Da settembre 2015 il Dipartimento istruzione e formazione italiana, il Comune di Laives e l’Istituto comprensivo Laives 1, hanno avviato la collaborazione al progetto triennale “My best idea” Erasmusplus KA2, con Svezia e Lettonia, per promuovere l'educazione all'innovazione e all'iniziativa e l'imprenditorialità sociale tra i giovani dai 10 ai 16 anni.

Il benvenuto al gruppo di docenti è stato dato nella sala consiliare dal sindaco di Laives, Christian Bianchi, e dal vicepresidente della Provincia, Christian Tommasini. Presenti, oltre agli assessori comunali, il dirigente dell’I.C. Laives 1, Marino Santuari e l’ispettore scolastico Vincenzo Gullotta, in rappresentanza dell’intendente scolastica, Nicoletta Minnei.

Nel corso della cerimonia di benvenuto il vicepresidente della Provincia, Christian Tommasini, ha posto l’accento sull’importanza del progetto europeo triennale che vede coinvolti i docenti e gli alunni della scuola di Laives, unitamente ai colleghi svedesi e lettoni.

Ha quindi rivolto un particolare ringraziamento ai docenti ed ai dirigenti scolastici che hanno promosso l’iniziativa. Un indirizzo di saluto è stato espresso anche dall’ispettore Vincenzo Gullotta, in rappresentanza dell’intendente Nicoletta Minnei, ed iniziatore del progetto nel suo precedente incarico di dirigente scolastico delle “Filzi” di Laives.

Il progetto mira a fornire ai docenti strumenti per incrementare le proprie competenze in tre ambiti: iniziativa e innovazione, insegnamento interdisciplinare e portfolio digitale delle competenze. Quest’ultimo tema riguarda l’ambito di azione dei tre partner che in tal modo potranno far sviluppare ai giovani le competenze necessarie per affrontare le sfide dell’apprendimento e del mondo del lavoro.

In Svezia il progetto, relativamente all’aspetto dello sviluppo dell’imprenditorialità, viene portato avanti dal Comune di Pitea e dalla locale Scuola superiore, unitamente all’Università di Lulea.

In Lettonia il progetto, che riguarda soprattutto l’insegnamento interdisciplinare delle scienze, viene realizzato nell’ambito del Comune di Rezekne e della locale scuola primaria attraverso un ente formatore della capitale, Riga.

Presso la scuola “Filzi” di Laives nell’ambito del progetto “My best idea” viene sviluppato soprattutto il tema del portfolio digitale.

Le buone pratiche, sviluppate da ciascun partner, vengono condivise con gli altri, al fine di allargare l’orizzonte delle esperienze e di costruire strumenti utili per motivare all’apprendimento e prevenire l’abbandono scolastico. Le esperienze saranno documentate e pubblicizzate online in un sito dedicato al progetto.

Il cuore della settimana formativa di febbraio si svolgerà nella scuola "F. Filzi" di Laives dove saranno illustrate le attività realizzate con gli studenti per la costruzione del portfolio digitale e dove i partner saranno coinvolti nella costruzione del proprio e-portfolio.

Nei prossimi giorni sono previsti incontri presso la Camera di Commercio, la Formazione professionale, la Scuola alberghiera “C. Ritz” di Merano, la LUB, dove è previsto un incontro con relatori dell’Università di Bolzano, della Sapienza di Roma e del C.I.M.E.A. di Roma.

Il progetto continuerà fino a settembre 2018 con attività di validazione e valutazione degli strumenti per apprendimento con incontri virtuali e in presenza in Svezia, Lettonia e Italia.