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Nuovi spazi per Centro Trevi: firmato il contratto

Saranno la sede provvisoria per la BPI “C.Augusta” in attesa di trasferirsi nel Polo bibliotecario. Tommasini: Nuove prospettive per lo sviluppo culturale.

Assessore Tommasini: La sigla formale dell’atto di compravendita dei nuovi locali per il Centro Trevi e l’imminente trasferimento della Biblioteca nel ‘polo culturale provinciale’ è un segnale importante per i cittadini

La sigla contrattuale è avvenuta questa mattina, giovedì 13 aprile, in Provincia a Bolzano. Con l’apposizione delle firme dei responsabili dei due enti, l’assessore provinciale alla Cultura Italiana e al Patrimonio Christian Tommasini per la Provincia, e all’avvocato Giancarlo Calchi Novati, rappresentante legale di Banca Intesa San Paolo di Milano, dall’altra, è stato di fatto perfezionato l’acquisto degli spazi che erano di proprietà dell’istituto bancario al pianterreno nello stabile in via Marconi a Bolzano, attigui al Centro Culturale Trevi.
È quindi imminente il trasferimento della Biblioteca nel ‘polo culturale provinciale’, come afferma l’assessore provinciale alla Cultura Italiana e al Patrimonio Christian Tommasini, "un segnale importante per tutta la collettività. Al Centro Trevi con i nuovi spazi ogni cittadino potrà fruire di servizi innovativi per la crescita culturale nei vari ambiti e la biblioteca con una sede più adeguata, se pur provvisoria, sarà in grado di prepararsi per un nuovo cammino, ancora più innovativo, che si perfezionerà nel giro di pochi anni con l’approdo al Polo Bibliotecario”.
La Provincia entra così in proprietà di uno spazio di circa 850 metri quadri, oltre alle pertinenze esterne e a una decina di parcheggi. Il prezzo pattuito è di 3 milioni di Euro. Oggi, in occasione della firma, è avvenuta la consegna delle chiavi dell’immobile.
Gli spazi acquisiti sono in buono stato, come afferma Daniel Bedin, direttore della Ripartizione Amministrazione del Patrimonio, e, pertanto, con piccoli interventi di sistemazione e tinteggiatura potranno a breve essere utilizzati per la nuova destinazione.
La prospettiva di imminente cambiamento di sede della Biblioteca Provinciale Italiana “Claudia Augusta"  è motivo di soddisfazione per la direttrice, Valeria Trevisan, “in quanto viene riconosciuta l’importanza della biblioteca come istituzione con un ruolo di garante dell’informazione e del sapere e come luogo di incontro, come un altro spazio di tutti. Al Centro Trevi, del resto, la Biblioteca da anni realizza le sue iniziative come quinto ufficio della Ripartizione Cultura Italiana, e, pertanto, è quasi un ritorno a casa, un’occasione di collaborazione stretta con il CAB Centro Audiovisivi Bolzano, con il Centro Multilingue e con gli spazi espositivi del Trevi nell’organizzare iniziative da dedicare alla cittadinanza, atte a favorire la conoscenza e l’incontro”.
La Biblioteca Provinciale Italiana “Claudia Augusta” verrà trasferita con circa 50.000 volumi, il pubblico troverà 8 professionisti a disposizione per le proprie richieste informative, ci saranno spazi più ampi e accoglienti per lo studio e la lettura.
Nei nuovi locali la biblioteca continuerà a proporre gli incontri per l’apprendimento dell’utilizzo della piattaforma Biblioweb e visite guidate con le scuole, incontri di didattica della biblioteca con gli studenti, per apprendere i metodi della ricerca. Si proseguirà anche con la promozione del Premio Claudia Augusta per le tesi di laurea e di ricerca, conservate presso la biblioteca e disponibile per la consultazione.

SA

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