Attualità
Mobilità insegnanti: Assessore Achammer incontra ministra Hammerschmid
Il colloquio oggi, 18 aprile, a Vienna. Temi di confronto il possibile accordo bilaterale per scambio insegnanti e collaborazione per la formazione.
L’assessore provinciale all’istruzione in lingua tedesca Philipp Achammer alla ministra federale all’istruzione Sonja Hammerschmid ha illustrato l’idea di giungere a un accordo bilaterale per facilitare la mobilità del personale insegnante di Austria e Alto Adige. Come fa presente l’assessore, che era accompagnato dall'Intendente scolastico Peter Höllrigl, lo stretto contatto con il Ministero all'istruzione austriaco è imprescindibile per quanto attiene questioni relative alla formazione dei futuri insegnanti. Per verificare la possibilità della mobilità del personale insegnante dovrà essere insediato un gruppo di lavoro tecnico misto per chiarire aspetti relativi alla retribuzione, l’inquadramento, il riconoscimento dei periodi lavorativi ai fini pensionistici ed altri aspetti.
Un altro tema di confronto la possibilità di collaborare con Scuole superiori pedagogiche austriache, ed in particolare con quelle del Tirolo, per la formazione degli insegnanti. In base alla legge della “Buona scuola” (Legge nr. 107/2015) alla Provincia di Bolzano è consentita la facoltà di collaborare con Università e Scuola superiori pedagogiche all’interno dell’Europaregione Tirolo-Alto Adige-Trentino e predisporre corsi di studi ad hoc per la formazione degli insegnanti. Si punta in particolare a garantire la maggior permeabilità possibile fra il corso di stui presso l'Università di Bresanone e quello per la scuola elementare all'Università di Innsbruck, con la possibilità di assolvere semestri di studio o tirocini riconosciuti reciprocamente.
Altro tema che l'assessore Achammer ha sottoposto alla ministra Hammerschmid, la possibilità per i futuri insegnanti austriaci di compiere un tirocinio di docenza in provincia di Bolzano grazie ad accordo esistente. In sede di riformulazione dell'accordo in seguito a modifiche normative, dovranno essere chiarite le modalità di assolvimento dei tirocini anche in Alto Adige.
SA