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Scuole dell'infanzia, gli assessori hanno incontrato i sindacati

Tommasini, Achammer, Mussner e Deeg hanno incontrato i sindacati per uno scambio di informazioni sulla situazione nelle scuole materne.

Gli assessori Christian Tommasini, Philipp Achammer, Florian Mussner e Waltraud Deeg hanno incontrato i sindacati Foto Usp/me

La situazione del personale nelle scuole dell’infanzia è stata oggi all’ordine del giorno di un colloquio tra gli assessori alla scuola Christian Tommasini, Philipp Achammer e Florian Mussner, l’assessora al personale Waltraud Deeg, e i sindacati di categoria. L’incontro si inserisce in una serie di momenti di dialogo tra l’amministrazione provinciale e il personale delle materne che hanno luogo parallelamente alla trattativa sindacale.

L’assessore Achammer ha prima di tutto tracciato un quadro della situazione attuale. “Nelle scuole dell’infanzia di lingua tedesca – ha riferito - assistiamo nuovamente ad un significativo aumento delle iscrizioni”. La Giunta provinciale, ha specificato l'assessore, ha già "reagito" nella finanziaria 2017, prevedendo 25 nuovi posti per il prossimo anno scolastico. Le nuove regole introdotte nella facoltà di Scienze della formazione portano ad un incremento delle ore di tirocinio e per questo devono essere anche previsti un maggior numero di posti per responsabili per i tirocini. “Ci stiamo impegnando per la riduzione dei carichi di lavoro come previsto nel protocollo d’intesa”, ha sottolineato Achammer. Affrontata anche la questione della crescente complessità degli aspetti linguistici culturali soprattutto nelle città, che richiede un lavoro di consulenza per i genitori che iscrivono i propri figli. Durante l'incontro l’assessora Waltraud Deeg ha dapprima riferito che la Consulta per la famiglia vorrebbe essere coinvolta nei colloqui politici che riguardano le scuole dell’infanzia. Deeg ha quindi sottolineato che l’aumento delle iscrizioni è in parte dovuto al fatto che sempre più spesso vengono iscritti alle materne bimbi di età inferiore ai tre anni. “Dobbiamo quindi aumentare l’offerta per l’assistenza nella prima infanzia - ha detto l’assessora – anche per venire incontro alle esigenze delle famiglie e migliorare la conciliabilità tra famiglia e lavoro.”

“Uno dei temi fondamentali per il futuro delle nostre scuole – ha aggiunto Tommasini - riguarda il sostegno ai bambini con bisogni formativi speciali. Un tema molto sentito sia dalle insegnanti che dai genitori sul quale vogliamo lavorare tutti insieme”.

Nel prossimi incontro che si terrà probabilmente a fine agosto, il tema centrale saranno le possibili misure per il reclutamento di nuovi insegnanti e per il miglioramento della attrattività della professione.

fgo

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