Attualità

Catalogazione dei beni culturali

Si è svolto questa mattina, nel cortile interno di Palazzo Widmann a Bolzano, un interessante convegno organizzato dalla Ripartizione provinciale alla cultura in lingua tedesca ed incentrato sulla catalogazione dei beni culturali.

Nel lungo periodo l’obiettivo principale di questo complesso lavoro di catalogazione ed archiviazione con moderni strumenti informatici è quello di assicurare la tutela del prezioso patrimonio storico – culturale provinciale.

Dal 2001 la Ripartizione provinciale alla cultura ha avviato il progetto di rilevazione dei beni storico – culturali presenti in Alto Adige e della loro messa in rete per renderli accessibili ad un vasto pubblico di esperti e di semplici estimatori.

Nell’arco di altri due anni, hanno affermato nel corso della mattinata l’assessore competente, Bruno Hosp, ed esperti settore, come il direttore della Ripartizione cultura, Albert Plitzner, dovrebbe essere possibile portare a termine la raccolta dei dati digitali sul patrimonio culturale locale comprendente edifici, sculture, dipinti, archivi, reperti archeologici e molto alto ancora.

Questi dati dovranno essere resi accessibili in rete mediante un apposito sistema elettronico compatibile con altri analoghi sistemi già adottati nelle omologhe strutture operanti in Austria e nelle regioni limitrofe.

Sinora sono stati ultimati i lavori di rilevazione in 16 musei, appartenenti ala Provincia o ad istituti religiosi, in 53 musei e raccolte private. Hanno preso parte al convegno odierno rappresentanti di musei e raccolte artistiche pubblici e privati.

FG