Attualità
Linguaggio dello sport ieri e oggi: evento al Trevi il 13 giugno
Evento collaterale della mostra ArteSport il 13 giugno al Trevi. Giornalisti di fama nazionale raccontano com'è cambiato il linguaggio nello sport.
Proseguono gli eventi collaterali alla mostra “ArteSport”, promossa dall’Ufficio cultura italiana della Provincia e inaugurata lo scorso 21 marzo al Centro Trevi di Bolzano. Dopo gli “artisti della bicicletta” messi in risalto attraverso la storia del Giro d’Italia narrata da Stefano Pivato e i racconti degli ex professionisti altoatesini del pedale, il nuovo appuntamento è dedicato, invece, a com’è cambiato il linguaggio narrativo dei media negli ultimi anni, in particolare nel raccontare lo sport e come i termini in uso nel lessico sportivo siano entrati prepotentemente nel linguaggio quotidiano. “Il linguaggio dello sport, ieri e oggi" è in calendario mercoledì 13 giugno alle ore 18 sempre al Centro Trevi. Protagonisti dell’evento saranno giornalisti-formatori e firme autorevoli dello sport italiano chiamati a parlare di com’è cambiato il modo di comunicare, di scrivere, di effettuare radio-telecronache: una sorta di dietro le quinte del giornalismo raccontato dagli esperti.
Parleranno di questi temi Alberto Faustini, direttore delle testate Alto Adige e Trentino; Giovanni Esposito, docente-formatore ai corsi di aggiornamento dei giornalisti e alla Scuola Sport Coni; Luigi Ferrajolo, presidente nazionale dell’Ussi (Unione Stampa Sportiva Italiana), già direttore e prima firma del Corriere dello Sport-Stadio; Franco Morabito, docente di comunicazione sportiva Scuola dello Sport del Coni, insieme ad alcuni giornalisti sportivi altoatesini. Moderatore e coordinatore dell’evento, il giornalista sportivo Daniele Magagnin. L’incontro si svolge in sinergia con il gruppo regionale Trentino Alto Adige dell’Ussi ed è aperto a tutti, ad ingresso libero.
L’appuntamento rientra nel programma degli eventi collaterali della rassegna “ArteSport”, mostra multimediale che offre coinvolgenti e interattivi percorsi attraverso la storia dell’arte, e che quest’anno è giunta alla sua quinta edizione. L’esposizione è realizzata con l’ausilio di tecnologie di ultima generazione, ma non presenta solo opere virtuali. In prestito dal MANN di Napoli è arrivata, fra le altre, anche un’opera molto importante: il Corridore. Si tratta di un bronzo del I secolo a.C., appartenente al gruppo di due statue facenti parte dell’arredo di Villa dei Papiri ad Ercolano.
USP
