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Formazione post-universitaria, novità per le borse di studio

La Giunta ha approvato i nuovi criteri per la concessione di borse di studio per i corsi di formazione post-universitaria.


La valutazione della situazione economica, l'introduzione di borse di studio per la formazione all'abilitazione dell'insegnamento e il riconoscimento della formazione a distanza in tempi di emergenza sanitaria. Sono questi i tre principali cambiamenti inseriti all’interno del nuovo regolamento sull’assegnazione delle borse di studio post-universitarie, approvato oggi (21 dicembre) dalla Giunta, su proposta dell’assessore Philipp Achammer. Nel 2017 – sottolinea l’assessore Achammer - la modifica del regolamento della legge provinciale al diritto allo studio ha previsto, come base di calcolo, la rilevazione uniforme del reddito e del patrimonio e il fattore della situazione economica. Ora questa modalità di calcolo andrà a disciplinare anche le borse di studio post-universitarie, con il vantaggio che gli studenti non dovranno più inserire nella domanda di contributo i dati sul reddito e sul patrimonio”.

Fino ad oggi, come noto, le borse di studio venivano concesse per la formazione universitaria del terzo ciclo, i corsi di specializzazione, la formazione obbligatoria o gli stage professionali, il dottorato di ricerca o gli studi di dottorato. La nuova disciplina prevede ora anche una borsa di studio per la formazione universitaria al fine di ottenere un'abilitazione all'insegnamento. Nell'ambito della formazione post-universitaria viene introdotta una borsa di studio dell'importo di 1.000 euro per il corso di formazione per ottenere l'abilitazione all'insegnamento nelle scuole secondarie e nei licei tedeschi e ladini.

Un terzo passaggio significativo riguarda il riconoscimento dei percorsi formativi che hanno luogo durante l’emergenza sanitaria. Il nuovo regolamento prevede infatti che possano essere parzialmente svolti anche con la formazione a distanza. Il decreto, una volta firmato da Rolanda Tschugguel, direttrice della Ripartizione diritto allo studio, entrerà in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione e verrà applicato per le borse di studio presentate a partire dal 15 gennaio 2022.


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