Attualità
I parchi naturali dell'Alto Adige hanno 45 nuovi giovani ambasciatori
Sabato 5 agosto a San Cipriano (Tires), nel Parco Naturale dello Sciliar-Rosengarten, si è svolta consegna dei diplomi ai nuovi junior ranger, che hanno terminato il periodo di formazione estivo.
Il progetto per bambini di 10-11 anni, avviato nel 2009, si è svolto nel Parco Naturale Puez-Odle sotto la guida di Andrea Leitner, nel Parco Naturale Tre Cime supervisionato da Paola Occhiali, mentre nel Parco Naturale Sciliar-Catinaccio è stato condotto Margarethe Sabbadini. Il ricco programma è stato progettato e realizzato dall'Ufficio Natura insieme all'AVS e al CAI. Accompagnati da personale dell'Ufficio Natura, dell'AVS e del CAI, nonché da esperti dei vari contenuti didattici, i bambini hanno affrontato, in un totale di otto unità, vari argomenti su flora e fauna, sull'uso di binocoli e lenti d'ingrandimento e sulla storia geologica delle Dolomiti. Inoltre hanno partecipato attivamente alle attività connesse alla gestione dell'area protetta, affrontando approfondite questioni legate all'escursionismo consapevole in montagna, a come muoversi in sicurezza nella natura, alla sopravvivenza e al primo soccorso. "Il nostro paesaggio naturale e culturale è unico e merita di essere protetto per tutti noi - se ci riconosciamo come parte del nostro ambiente, sarà naturale per noi trattarlo con cura e responsabilità", sottolinea l’assessora provinciale Maria Hochgruber Kuenzer. "I bambini e i giovani hanno una grande attenzione per la natura, ed è proprio per questo che ci affidiamo alla loro sensibilità e responsabilità. Gli Junior Ranger sono i nostri ambasciatori", ha ribadito l'assessora Hochgruber Kuenzer.
I diplomi dell’edizione 2023 sono stati consegnati da Gernot Psenner, sindaco del Comune di Tires, Virna Bussadori, direttrice della ripartizione Natura, Paesaggio e Sviluppo del Territorio, Georg Simeoni, presidente dell'AVS e Carlo Alberto Zanella, presidente del CAI Alto Adige. "Promuovere tra i giovani una conoscenza più approfondita degli habitat locali e delle loro particolarità ci permette di sensibilizzarli a comportarsi in modo responsabile e di fidelizzarli come amici della natura a lungo termine" sottolinea Virna Bussadori, direttrice della Ripartizione Natura, Paesaggio e Sviluppo del Territorio.
"Mia figlia è davvero entusiasta", sottolinea la madre di una dei partecipanti all'iniziativa. "Le giornate Junior Ranger hanno dato ai ragazzi l’opportunità di fare importanti esperienze in gruppo: sono sicura che le ricorderanno a lungo". Alla festa conclusiva tenutesi a San Cipriano (Tires), presso il Parco Naturale Sciliar-Catinaccio, i bambini non solo hanno ricevuto il diploma di Junior Ranger, ma hanno presentato anche le loro nuove esperienze e le conoscenze appena acquisite. Per garantire che la formazione non rimanga un evento isolato, gli Junior Ranger formati saranno invitati a un evento di follow-up l'anno prossimo nell'ambito dell’iniziativa europea ALPARC “Giovani in vetta”.
Quest'anno, gli Junior Ranger 2022 hanno potuto partecipare all'iniziativa transfrontaliera "Giovani in vetta" dal 13 al 14 luglio. Nelle aree protette dalla Francia alla Slovenia, i giovani ranger hanno esplorato la natura. Il tema comune della nona edizione è stato " la foresta – un talento eccezionale". Partendo dalla val di Fosse, i giovani ranger, accompagnati da esperti dell’Ufficio Natura, hanno camminato nel Parco Naturale del Gruppo di Tessa e hanno trascorso la notte nel nuovo rifugio Francesco Petrarca/Stettiner Hütte. La serata si è conclusa con giochi sul tema della foresta. Il giorno seguente, il tour è proseguito a valle verso Plan per osservare stambecchi, la farfalla di Apollo e marmotte.
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