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Le stazioni ferroviarie sotto tutela

Importante decisione della Giunta provinciale, che nel corso dell'ultima riunione ha deciso di porre sotto vincoli di tutela storico-artistica 48 stazioni ferroviarie della linea del Brennero, della Bolzano-Merano e della linea della Pusteria.

Sono 48 le stazioni delle linee ferroviarie del Brennero, della Pusteria e della Bolzano-Merano che a seguito della delibera assunta ieri (lunedì 5) dalla Giunta provinciale, ricadono sotto la tutela dei beni culturali. Gli edifici ferroviari "sotto protezione" diventano così 50. Già da qualche anno, infatti, la facciata esterna della stazione di Bolzano, che risale al periodo compreso tra le due guerre mondiali, è stata posta sotto vincolo di tutela dalla Giunta provinciale. Lo stesso provvedimento adottato in passato, su iniziativa dell'amministrazione comunale, per la stazione di Colle Isarco.

"Ci stiamo impegnando da tempo - sottolinea Helmuth Stampfer, direttore della Ripartizione Beni Culturali - per far sì che questi edifici vengano posti sotto tutela, seguendo il trend dominante in tutta Europa". La maggior parte delle stazioni al centro del provvedimento della Giunta provinciale risalgono al periodo asburgico, altre agli anni compresi tra le due guerre mondiali. "Questo riconoscimento - continua Stampfer - rappresenta solo un primo passo formale, che dev'essere seguito da un maggiore impegno per sostenere lavori di consolidamento e ristrutturazione delle stazioni ferroviarie sotto vincolo di tutela storico-artistica".

All'interno del provvedimento adottato ora dalla Giunta ricadono 11 stazioni situate lungo la più antica ferrovia altoatesina, la linea del Brennero, che è in funzione dal 1867. Si tratta delle stazioni di Prato Isarco-Tires, Campodazzo, Ponte Gardena, Chiusa, Bressanone, Fortezza, Le Cave, Campo di Trens, Vipiteno, Moncucco e Brennero. Per quanto riguarda la linea della Pusteria, attiva dal 1871, sono state poste sotto tutela dalla Provincia le stazioni di Aica, Rio Pusteria, Vandoies, Casteldarne, Monguelfo, Villabassa, Dobbiaco, San Candido e Versciaco. Infine, le stazioni della linea Bolzano-Merano interessate dal provvedimento sono quelle di Castel Firmiano, Terlano-Andriano, Vilpiano-Nalles, Lana-Postal, Merano-Sinigo, Merano-Maia Bassa e Merano.

mb