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Scuola / Cultura | 19.04.2004 | 11:24

Presentato alla vicepresidente Gnecchi il progetto “Huaro”

Si è svolto nei giorni scorsi presso la sede del Consorzio Lavoratori Studenti, alla presenza della vicepresidente della Giunta provinciale, Luisa Gnecchi, un incontro per presentare alla cittadinanza di Bolzano un progetto di cooperazione allo sviluppo promosso dall’Associazione ”Magie delle Ande” di Vicenza e sostenuto a livello locale dall’Consorzio Lavoratori Studenti.

Il progetto, denominato “Huaro” dal nome dell’omonima cittadina peruviana, prevede la realizzazione nella località andina di un Centro per bambini disabili. Erano presenti all’incontro anche numerosi componenti dell’Associazione Latino Americana di Bolzano “Incas” nonché Gabriele Poli, presidente dell’Associazione “Magie delle Ande” e promotore dell’iniziativa. Patrizia Zangirolami, presidente del C.L.S. ha letto un messaggio di augurio di buon lavoro da parte del Presidente della Giunta Provinciale Luis Durnwalder e dell’Assessora del Comune di Bolzano Mimma Battisti.

Armando Polonioli, responsabile del progetto per il Consorzio Lavoratori Studenti ha presentato l’origine, le finalità, gli obiettivi del progetto ricordando i numerosi e costanti contatti con l’Associazione vicentina ed i peruviani residenti in Alto Adige, esponendo la grave situazione dei bambini disabili di Huaro. Il progetto di cooperazione allo sviluppo prevede, tra l’altro, la realizzazione di alcune aule, cucina, bagni, sala mensa, dormitori, spazi comuni, laboratori per la lavorazione del cuoio, della ceramica, di fibre di alpaca, lama e pecora.

Una struttura semplice ma completa nella quale potrà avere luogo anche la formazione dei docenti, dei bambini e delle loro famiglie. Su questo tema tre collaboratori peruviani hanno predisposto una relazione di base, mentre 2 collaboratori di “Huaro” hanno rilevato la situazione dei bambini e proposto il fabbisogno in termini di risorse umane e materiali. In futuro il centro dovrà sostenersi con le proprie forze: attraverso iniziative di produzione artigianale e turistica.

Il Comune di Huaro ha messo a disposizione dei promotori un terreno di 2000 metri quadrati vicino alle altre scuole dell’obbligo, in modo da rendere possibili altre forme di integrazione. La manifestazione è stata allietata da musiche peruviane suonate da un gruppo musicale e dalla preparazione di alcuni piatti peruviani.

FG

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