Attualità

Presentati due volumi sull’”Apprendimento Ermeneutico”

Sono stati presentati questa mattina, alla presenza della vicepresidente della Provincia, Luisa Gnecchi, e del Sovrintendente scolastico, professoressa Bruna Rauzi Visintin, i due volumi della collana “Hermeneutisches Lehren und Lernen“ editi dalla Casa editrice “Alpha beta” per iniziativa della Sovrintendenza scolastica italiana.

Il primo volume si intitola Fremdheit als Lernimpuls“ Skeptische Hermeneutik – Normalität des Fremden – Literatur als Sprachlehre e l’autore è il Professor Hans Hunfeld dell’Università Cattolica di Eichstätt in Germania, il secondo "Werkstatt als hermeneutischer Dialog“ è stato scritto da Verena Debiasi della Sovrintendenza scolastica e da Dorothea Gasser, docente presso l’Istituto Marcelline di Bolzano.

Nel corso della conferenza stampa di presentazione dei due volumi sono stati presentati gli aspetti più qualificanti dell’insegnamento “ermeneutico”, un approccio innovativo all’apprendimento delle lingue che viene adottato in varie scuole della provincia dal 1997.

In questa metodologia le naturali differenze tra i discenti non sono viste come un ostacolo ma costituiscono il motore del processo di apprendimento, le diverse conoscenze pregresse degli alunni, stimolate da adeguati impulsi, diventano espressione linguistica, guidano la progressione a spirale dell’apprendimento collettivo.

Il gruppo di lavoro che si occupa dell’insegnamento ermeneutico in provincia di Bolzano è guidato dal dott. Walter Cristofoletti e si avvale della collaborazione del professor Hans Hunfeld dell’Università Cattolica di Eichstätt.

Nel pomeriggio nella sala conferenze di Palazzo Widmann avrà quindi luogo un convegno nel corso del quale la Sovrintendenza scolastica di lingua italiana intende presentare ad un pubblico più ampio i primi due volumi della nuova collana intitolata "Hermeneutisches Lehren und Lernen" curata dal dott. Walter Cristofoletti e dal dott. Alois Weber.

FG