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Esami di Stato: tornano le prove scritte

Il Ministero dell'Istruzione ha divulgato le ordinanze che disciplinano gli esami di Stato del primo e secondo ciclo. Tornano le prove scritte, oltre a quella orale. Maturità al via il 22 giugno.

Il 22 giugno 2022 segnerà, anche in Alto Adige, un ritorno al passato per gli Esami di Stato. Dopo due anni scolastici condizionati dall’emergenza epidemiologica, è previsto il ritorno alle tradizionali prove scritte, oltre al consueto esame orale. Ieri (14 marzo) il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, ha firmato le sette ordinanze che andranno a disciplinare la Maturità 2021/2022.  

Due prove scritte e il colloquio orale

Rispetto al periodo pre Covid, l’esame, per la parte scritta, prevede il tradizionale tema di italiano, mentre il giorno seguente, il 23 giugno, i maturandi saranno impegnati nella seconda prova dedicata alle discipline di indirizzo, come indicato nella tabella pubblicata sul sito della scuola italiana Al Liceo Scientifico, ad esempio, sarà la matematica, al liceo Classico lingua e cultura latina, mentre negli istituti tecnici e commerciali sarà economia aziendale. Gli elaborati per la seconda prova scritta saranno predisposti dai singoli istituti, per permettere alle scuole di tenere conto degli argomenti effettivamente svolti. Non è prevista, come in passato, una prova scritta per accertare la competenza della seconda lingua, che sarà verificata nel corso del colloquio orale. Durante l'orale è prevista una parte dedicata all’educazione civica e ai percorsi sulle competenze trasversali (ex alternanza scuola-lavoro). La valutazione finale sarà espressa in centesimi. Al credito scolastico sarà attribuito fino a un massimo di 50 punti. La lode potrà essere infine assegnata in presenza di specifici requisiti, attestanti l’eccellenza (massimo punteggio) in tutti i risultati di esame e di carriera scolastica.

L’esame del primo ciclo

Per l’esame del primo ciclo sono previste due prove scritte, una di Italiano e una di matematica. La prova si concluderà con un colloquio, nel corso del quale saranno accertate anche le competenze in tedesco L2, inglese e educazione civica.  In Alto Adige, nell’anno scolastico in corso, sono circa 5800 le studentesse e gli studenti che frequentano la terza classe delle scuole secondarie di primo grado: 4000 nelle scuole in lingua tedesca, 1500 in quelle italiane e 200 negli istituti ladini. Nelle scuole secondarie di primo e secondo grado gli esami scritti si svolgeranno in presenza. Per il colloquio, è prevista la possibilità della videoconferenza per i candidati impossibilitati a lasciare il proprio domicilio. La partecipazione alle prove nazionali Invalsi non sarà, infine requisito di accesso all'esame.  


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eb/tl


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