News 2015
L'agricoltura di domani: discussione su limiti e opportunità
Non esistono formule magiche per l'agricoltura sostenibile, solo alcuni limiti e molte opportunità: queste le conclusioni della serata di discussione all'Hub Basis Venosta di Silandro.
Come potrebbe essere l'agricoltura sostenibile nelle aree rurali è stato il tema del dibattito "Landwirtschaft von morgen – a gmahnte Wies?" tenutosi ieri sera (8 settembre) nella sala eventi polifunzionale del Social Innovation Hub BASIS Venosta a Silandro. Durante il cosiddetto Side Event organizzato nell'ambito dei Sustainability Days Alto Adige 2022, il pubblico ha potuto discutere direttamente con i rappresentanti della politica e delle imprese agricole. L'evento è stato organizzato da Europe Direct Alto Adige, il centro di informazione sull'UE con sede presso il Dipartimento Europa della Provincia di Bolzano.
Franz Fischler: "Non esiste alcuna formula magica"
Franz Fischler, ex commissario europeo per l'Agricoltura, lo sviluppo rurale e la pesca, ha sottolineato che l'agricoltura sostenibile non è una conclusione da dare per scontata, è tutt'altro che un "prato già falciato". "Non esiste infatti alcuna formula magica per realizzare l'agricoltura sostenibile di domani, ma sarà importante sfruttare meglio le nicchie regionali e concentrarsi sulla diversificazione.
L'assessore provinciale all'Agricoltura, Foreste, Turismo e Protezione civile ha sottolineato che i limiti della crescita sono evidenti non solo nel turismo ma anche nell'agricoltura altoatesina e ha fatto riferimento alle diverse realtà che convivono in Alto Adige: "Bisogna tenerne conto".
La digitalizzazione in agricoltura porta innovazioni significative per un migliore utilizzo delle risorse. Con l'aiuto del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), presso il Centro di Sperimentazione Laimburg si sta svolgendo una ricerca sui laboratori all'aperto di frutticoltura e viticoltura (progetto LIDO. "I risultati indicano la direzione da prendere per i futuri investimenti, che dovranno tenere conto dei cambiamenti climatici", ha spiegato la ricercatrice Kathrin Plunger.
Le donne contadine: restituire creativamente le risorse alla natura
Le due contadine Anja Matscher Theiner del Lechtlhof e Gerda Platzgummer Wellenzohn del Huterhof hanno dato una visione autentica della loro vita quotidiana. Hanno informato vividamente sulle sfide che le donne devono affrontare ogni giorno lavorando presso un'azienda agricola. "I servizi dei contadini sono molteplici e non tutti vengono compensati di conseguenza", ha sottolineato Matscher Theiner. Platzgummer Wellenzohn ha aggiunto: "Cerchiamo di restituire le risorse alla natura in modo creativo. È così che, come azienda agricola biologica, contribuiamo all'economia circolare".
I cittadini presenti nella sala gremita dell'Hub BASIS hanno contribuito con riflessioni vivaci e varie sull'agricoltura del futuro. Nell'ambito dell'evento è stato possibile visitare la nuova cucina sperimentale di BASIS, finanziata dal FESR nell'ambito del progetto VERDE. La serata è stata accompagnata musicalmente dal gruppo Kraut&Ruabm diretto da Maurizio Floridia e Franziska Schuler del laboratorio di Prato allo Stelvio della Comunità comprensoriale della Val Venosta.
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red/mdg