News 2015
Delegazione CSU del Bundestag tedesco incontra la Giunta provinciale
Una delegazione della CSU del Bundestag tedesco si è informata sulla situazione del traffico lungo il corridoio del Brennero e sulle attuali questioni politiche con i membri della Giunta provinciale.
Una soluzione su larga scala al problema del traffico lungo il corridoio del Brennero è stata al centro della visita in Alto Adige di una delegazione CSU del Bundestag, il Parlamento federale tedesco. Guidata dal presidente della CSU al Bundestag, Alexander Dobrindt, la delegazione si è riunita anche oggi (16 maggio) per un confronto istituzionale con il presidente Arno Kompatscher e membri della Giunta provinciale altoatesina.
Durante un incontro informativo con il Dipartimento Infrastrutture e Mobilità, l'assessore provinciale competente, Daniel Alfreider, ha informato sui progetti e piani altoatesini per l'Agenda Corridoio del Brennero. Occorre garantire la sicurezza della circolazione di persone e merci, nonché la protezione della popolazione lungo l'asse del Brennero. Con l'unanimità nell’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino (vedasi comunicato dell’ASP del 25 gennaio) e la "Dichiarazione di Kufstein" (vedasi comunicato dell’ASP del 12 aprile) da parte dei presidenti di Baviera, Tirolo e Alto Adige, i territori confinanti hanno inviato chiari segnali in questa direzione.
Un sistema di gestione del traffico transfrontaliero con finestre temporali (slot) che possono essere prenotate in anticipo come elemento centrale potrebbe essere un approccio. Alfreider ha definito "il monitoraggio del traffico lungo le strade statali e provinciali un importante prerequisito: perché oltre alla cooperazione tra le autostrade, abbiamo bisogno anche di uno scambio costante di dati sulle strade di livello inferiore". Ciò significa che anche il traffico alternativo può essere monitorato in modo efficiente e le misure di controllo del traffico appropriate possono essere pianificate meglio.
Clima, costo della vita, giustizia sociale: tanti temi comuni
Nell'incontro odierno con la Giunta provinciale altoatesina a Palazzo Widmann, a Bolzano, la delegazione ha parlato anche della crisi climatica ed energetica, dell'aumento del costo della vita in generale e degli alti costi abitativi in ¿¿particolare: tutto ciò grava pesantemente sulla popolazione ed è una grande sfida per i politici. Gli interlocutori hanno convenuto che è importante non perdere di vista la giustizia sociale.
La delegazione CSU del Bundestag tedesco si è informata anche sui rapporti dell'Alto Adige con il Governo italiano. Il presidente Kompatscher ha informato delle trattative in corso con Roma in relazione all'Autonomia della Provincia di Bolzano, soprattutto per ripristinare le competenze autonomistiche che sono state limitate dalla Riforma costituzionale del 2001 con le sentenze della Corte costituzionale italiana.
Oltre al presidente della CSU nel Bundestag, Alexander Dobrindt, e al presidente Kompatscher, hanno preso parte alla discussione Stefan Müller, responsabile parlamentare della CSU nel Bundestag, Dorothee Bär, vicepresidente del gruppo parlamentare CDU/CSU per la famiglia e la cultura, Andrea Lindholz, vicepresidente del gruppo parlamentare CDU/CSU per il diritto, gli affari interni, i profughi, gli emigranti e le minoranze tedesche, nonché Ulrich Lange, vicepresidente del gruppo parlamentare CDU/CSU per i trasporti, la casa, lo sviluppo urbano e l’edilizia, così come le assessore provinciali Waltraud Deeg e Maria Hochgruber Kuenzer e gli assessori provinciali Philipp Achammer, Daniel Alfreider e Arnold Schuler.
Ieri, lunedì (15 maggio), la delegazione ha visitato il cantiere del Tunnel di base del Brennero (BBT) a Mules. L’assessore provinciale Alfreider e il membro del consiglio d’amministrazione di BBT.SE, Martin Ausserdorfer, hanno informato sullo stato di avanzamento dei lavori.
Vai alla versione originale del comunicato per visualizzare eventuali immagini, documenti o video correlati
gst/mdg