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Contributi per i pendolari, domande dal 18 gennaio

Chi è costretto ad usare l'auto per andare al lavoro può inoltrare a partire dal 18 gennaio, e sino al 31 marzo, domanda di contributo per le spese sostenute. Nel 2020 presentate 4.700 richieste.

Domande sino al 31 marzo per il contributo ai pendolari che devono raggiungere con l'auto il proprio posto di lavoro. (Foto: pixabay.com)

I lavoratori dipendenti pendolari residenti in Provincia di Bolzano possono inoltrare da lunedì 18 gennaio fino a mercoledì 31 marzo 2021 domanda di contributo per spese di viaggio sostenute nel corso del 2020. L'operazione può avvenire esclusivamente online con il sistema pubblico di identità digitale SPID o la Carta servizi (Tessera sanitaria) attivata. Il contributo per spese di viaggio rappresenta un aiuto importante soprattutto per lavoratrici e lavoratori delle zone rurali, che sono costretti a usare la propria auto a causa del loro orario di lavoro (ad esempio per chi lavora in turno), a causa del percorso, o del fatto che hanno collegamenti con i trasporti pubblici sfavorevoli e che richiedono molto tempo per arrivare al lavoro. "Ciò contribuisce - sottolinea l'assessore alla mobilità Daniel Alfreider - a garantire maggiore equità nella possibilità di accesso alle diverse posizioni lavorative".

A chi spetta il contributo per i pendolari?

Nell'anno passato sono state presentate circa 4.700 domande, e la Provincia ha messo a disposizione a tale scopo poco più di 2,8 milioni di euro. Il contributo medio a persona è stato di 600 euro, l'importo massimo di circa 2.500 euro. I contributi sono riservati a lavoratori e lavoratrici dipendenti che per almeno 120 giorni all'anno devono spostarsi per motivi di lavoro dalla dimora abituale al luogo di lavoro e viceversa su un percorso superiore a 18 chilometri, che non sia dislocato lungo le linee di trasporto pubblico con offerta cadenzata di almeno mezz'ora. Si aggiungono poi criteri relativi alla distanza dalla più vicina fermata, le coincidenze fra orari di lavoro e orari di viaggio, i tempi di attesa. Infine vi è anche una soglia di reddito - pari a 50mila euro lordi l'anno - oltre la quale non vengono concessi i contributi, senza considerare che i rimborsi inferiori ai 200 euro non verranno liquidati.

Informazioni sulla domanda

Tutte le informazioni sono a disposizione sul portale web della Provincia dedicato ai servizi nella sezione Pendolari – contributi per spese di viaggio a favore di lavoratori dipendenti, oppure presso l'Ufficio trasporto persone (contributipendolari@provincia.bz.it) i sindacati, i patronati e le Comunità comprensoriali.

rc


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